siviglia cosa vedere
Foto di: jacqueline macou / Pixabay

Siviglia è una città spagnola nonché capoluogo della regione dell’Andalusia e si trova ubicata nella parte sud-ovest della penisola iberica.

Questa città è rinomata non solo per la posizione che gli permette di avere un clima caldo d’estate e temperato per i restanti mesi dell’anno, ma anche per le numerose location storico culturali che si possono trovare al suo interno.

Siviglia nasce come città proprio sulle sponde del fiume Guadalquivir e ciò le ha permesso di offrire risorse per ospitare moltissime persone sin dalla nascita fino a raggiungere una popolazione odierna di circa 1’500’000 abitanti, numero che durante la stagione turistica cresce ulteriormente.

Di seguito troverai un elenco dei siti storici e naturalistici più belli della città.

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Plaza de España

La Plaza de España di Siviglia è una piazza in stile neo-moresco che si trova nelle vicinanze del Parco di María Luisa nella parte centrale della città.
La piazza si presenta con una forma circolare e la sua imponente grandezza rappresenta l’abbracio che la Spagna protendeva verso le sue antiche colonie.
I quattro ponti che attraversano questa location rappresentano i regni di Spagna del passato e le varie panche e di ornamenti che si trovano al suo interno rappresentano le 48 provincie spagnole.

Cattedrale di Siviglia

La cattedrale di Santa Maria della Sede di Siviglia è una delle cattedrali gotiche più importanti d’Europa ed è stata costruita su quella che una volta era la moschea di Alhoadi.
La cattedrale è composta da cinque navate ,con l’altare situato in quella centrale e numerose opere d’arte cristiana distribuite in quelle più esterne.
All’interno di questa struttura religiosa riposano i resti di Cristoforo Colombo, il cui feretro viene sorvegliato da 4 statue di araldi che rappresentano le quattro corone dell’antico regno spagnolo (León, Castiglia, Navarra e Aragona).

Giralda

Questa struttura anche conosciuta col nome di Torre del Balistrieri ricopre il ruolo di campanile della cattedrale di Siviglia.
La torre è stata riconosciuta come patrimonio UNESCO nel 1987 e presenta una struttura simile ad un minareto, costruzione dalla quale gli architetti spagnoli presero fortemente ispirazione.
Seguendo un passaggio che passa all’interno della Cattedrale è possibile salire in cima alla Giralda e ammirare da 70 metri di altezza tutta la città di Siviglia.

Parco di María Luisa

Il Parco Maria Luisa è uno degli spazi verdi più estesi e più belli di tutta la città di Siviglia e si trova nella parte poco più a sud del centro della città.
Quest’area è molto gettonata come ritrovo domenicale di amici e famiglie anche grazie alla presenza di numerosi complessi museali e dell’acquario di Siviglia, considerato uno dei più importanti non solo della Spagna ma di tutta l’Europa.

Metropol Parasol

Il Metropol Parasol è una struttura costruita in stile arte contemporaneo che permette di salire in alto per poter osservare tutta la città.
Costruita nel 2011 dall’architetto tedesco Jurgen Mayeral, questa enorme struttura serve non solo come monumento alla città ma anche come copertura per la piazza antistante dove spesso vengono organizzati spettacoli teatrali o rassegne di mercatini.

Torre dell’Oro

Questa costruzione era un’importante punto della difesa della città in quanto fungeva da vedetta per la guardia militare grazie alla posizione strategica sul lungofiume di Siviglia.
Oggi la torre ha ricevuto un restauro completo e viene usata come sede del Museo Navale di Siviglia dove sono conservati manufatti di pregio come lettere, modelli e strumenti per la navigazione a testimonianza dell’importanza della città come punto di approdo navale.

Barrio de Santa Cruz

Il quartiere di Santa Cruz fu una delle più popolate “juderie” della città di Siviglia e ospitava la quasi totalità della popolazione ebrea della città.
Il Barrio de Santa Cruz è un dedalo di strade piccole e strette dove al giorno d’oggi si può ammirare un’architettura antica tipica della Spagna del Medioevo e attraverso la quale si possono raggiungere diversi punti nevralgici della città come la Piazza di Santa Cruz e la Piazza de las Cruces.

Plaza de Toros di Siviglia

Situata a fianco del fiume Guadalquivir, la Plaza de Toros è un arena antica oggi non più in funzione dove nell’antichità venivano organizzati diversi spettacoli di Corrida spagnola.
Al giorno d’oggi la piazza è visitabile e al suo interno è situato un museo dove si trovano diversi oggetti antichi e manufatti che arrivano dal mondo delle corride.
Per chi lo volesse da questa location si può procedere nella visita della città con una crociera che naviga direttamente sul Guadalquivir.

Archivo General de Indias

L’Archivio Generale delle Indie fa parte del complesso archivistico spagnolo e contiene al suo interno tutta la documentazione relativa all’espansione dell’Impero Spagnolo in America e nelle Filippine.
L’edificio dove si trova l’archivio è costruito in uno stile che unisce la tradizione sia spagnola che italiana ed è stato dichiarato patrimonio UNESCO nel 1987.
Qui si possono trovare tantissime testimonianze d’epoca e manufatti originali come il diario di bordo di Cristoforo Colombo.

Isla Mágica

L’Isla Magica è un parco di divertimenti di grandi dimensioni situato nella zona dell’Isla de la Cartuja appena fuori Siviglia.
Frutto di una fortunata opera di qualificazione di capannoni e strutture utilizzate per lo svolgimento dell’Expo 1992, quest’area è oggi la casa del parco di divertimenti omonimo dove molti turisti e abitanti autoctoni amano passare il weekend grazie al grande numero di attrazioni disponibili.

Casa de Pilatos

La Casa de Pilatos è un palazzo di Siviglia il cui stile architettonico è un misto tra quello rinascimentale italiano e il classico Mudejar spagnolo.
L’edificio venne strutturalmente completato da Fadrique Enriquez de Ribera che da tradizione fu il primo a scoprire che la distanza fra la casa e la chiesa che si trovava al di fuori dalle mura corrispondeva a quella che separava la villa di Ponzio Pilato e il Calvario.
L’uomo fece quindi allestire un percorso da via crucis fra la sua abitazione e la chiesetta sopracitata, dove la prima stazione (la casa di Pilato) corrisponde proprio a questo luogo.

Museo de Bellas Artes

Inaugurato nel 1841, il Mueso di Belle Arti è uno dei più importanti della Spagna e a livello Europeo.
La strutture offre un vasto numero di opere che risalgono a svariati periodi storici come il barocco e l’arte medievale fino ad arrivare agli stili contemporanei come Diego López e José Rico Cejudo.
Questo museo è considerato come la seconda pinacoteca più importante della Spagna, secondo solo al Museo del Prado di Madrid.

Puente de Isabel II

Questo ponte è costituito da un’imponente struttura in metallo che connette insieme il quartiere di Triana e il centro della città di Siviglia.
Questo ponte venne costruito durante il regno della Isabella II di Spagna e al suo completamente nel 1852 assunse il titolo di primo ponte solido di tutta la città dove fino a quel momento erano esistiti solamente ponti la cui struttura appoggiava su piattaforme galleggianti.

Centro Cultural Flamenco “Casa de la Memoria”

Il Centro Cultural Flamenco è un importante ritrovo per artisti e appassionati di flamenco all’interno del quale vengono allestite numerose mostre ed esibizioni non solo di danza ma anche di teatro, questo senza contare in numerosi concerti di musica che vengono effettuati durante tutto l’anno.
La struttura ospita anche il Museo Nazionale del Flamenco dove si può ripercorrere la storia di questa danza tipicamente spagnola.

Palacio de San Telmo

Questo palazzo è oggi la sede dell’amministrazione centrale locale, ovvero la Junta de Andalucia. La costruzione di questo edificio venne avviata nel 1682 e conseguentemente completata nel 1754 con il progetto centrale che venne sempre gestito dagli architetti della famiglia da Figueroa.
Su una delle facciate laterali dell’edifico si trovano 12 statue realizzate nel 1895 che rappresentano personaggi illustri di origine sivigliana e che si affacciano direttamente su un’area verde adiacente al palazzo molto amata dagli abitanti locali.

Palazzo della Contessa di Lebrija

Il Palazzo della Contessa di Lebrija è un edificio storico di Siviglia che fu costruito nel XVI secolo e ricevette un’imponente lavoro di restauro all’inizio del XX secolo.
Il palazzo si trova nella strada chiamata Calle Cuna e contiene una pregiatissima collezione di opere d’arte che venivano collezionate dalla contessa (grande appassionata di archeologia) a cui è intitolato il plesso: spicca in modo particolare un antico mosaico italiano risalente all’epoca romana raffigurante il dio Pan.

Chiesa del Salvatore

La chiesa di San Salvatore è una struttura di preghiera appartenente alla chiesa cattolica che si trova esattamente nel centro della città.
Essa è considerata la chiesa più grande di tutta Siviglia dopo la cattedrale e rappresenta uno dei massimi punti di espressione dello stile architettonico barocco spagnolo.
Casa di diversi manufatti storici pregiati e soprattutto di splendidi altari barocchi, la chiesa fu coinvolta in un colossale lavoro di restauro che iniziò nel 2003 e venne ultimato nel 2008.

Acquario di Siviglia

Con i suoi 3000 metri cubi d’acqua, questo complesso naturalistico è considerato uno dei più grandi d’Europa e il più ricco di biodiversità marina: l’acquario vanta più 400 specie diverse e oltre 7000 animali.
Particolarmente conosciuta la struttura interna chiamata Oceanario all’interno della quale sono ospitati un grande numero di squali di razze e provenienza diverse che vivono in questo complesso di vasche che raggiungono la profondità di 9 metri.

Calle Sierpes

Questa strada situata in pieno centro città è il luogo di ritrovo preferito dei sivigliani che amano passeggiare per tutta la sua lunghezza e osservare le vetrine soprattutto durante la primavera e l’estate.
Molto popolare anche fra i turisti, la strada è caratterizzata da una forte presenza negozi i prodotti tipici spagnoli e pasticcerie, tra le quali spicca La Campana, locale gourmet fondato nel 1885 che non solo prepara dolci conosciuti a livello nazionale ma dove ci si può anche fermare a bere un caffè grazie al suo grande numero di tavolini all’aperto.

Tablao Flamenco El Arenal

Questo locale che nasce dall’unione di un ristorante e di una sala da ballo si trova vicinissimo alle rive del fiume Guadalquivir, nella parte centrale della città e offre a turisti e siviglianii la possibilità di cenare o fare aperitivo (tomar tapas) assistendo in contemporanea a uno spettacolo di flamenco dove, accompagnati dal tradizionale suono della chitarra flamenca, si esibiscono i migliori ballerini di tutta Siviglia.

Aquopolis Sevilla

L’Aquopolis Sevilla si tratta di un acquapark situato nella parte più periferica ad est di Siviglia e che durante i mesi più caldi viene letteralmente invaso dagli abitanti della città alla ricerca di un po’ di frescura e di divertimento.
Famoso per il numero e l’altezza dei propri scivoli d’acqua, l’Aquopolis è un complesso che ospita anche un gruppo di ristoranti dove i visitatori possono pranzare nel corso della loro giornata di vacanza.

Patio de Banderas

Questa grande piazza che presenta un’estensione di ben 1500 metri quadrati era la porta d’accesso all’all’antica “juderia” (conosciuta oggi come Barrio de Santa Cruz).
Il suo nome deriva dal ruolo di centro di incontro per il popolo che la piazza ricopriva, all’interno della quale venivano celebrati festeggiamenti e cerimonie, in particolar modo durante le visite di alte cariche che arrivavano dall’estero.

Kiosk Plaza del Salvador

Questa piccola edicola che si trova a lato di piazza El Salvador è diventata un punto di ritrovo per gli abitanti del luogo per la possibilità di comprare giornali (anche esteri).
L’edicola di Piazza El Salvador viene anche usata come punto di riferimento per le guide locali quando si tratta di riunire i gruppi di turisti che durante le pause tra una visita di museo e l’altra amano passare qualche ora di pace all’interno della piazza a fianco.

Plaza de la Alfalfa

Questa piazza rappresenta il punto d’incrocio di quelli che erano il Decumano e del Cardo della città di Siviglia in epoca romana i quali ospitavano tutti gli esercizi commerciali e gli edifici che contenevano terme e palestre a disposizione della nobiltà dell’epoca.
Negli anni la piazza venne utilizzata come mercato di compravendita animali e luogo di incontro, quest’ultimo il ruolo che ricopre ancora oggi.

Mercado de Feria

Il Mercado de Feria di Siviglia si tratta di una manifestazione culturale e commerciale che ha luogo due settimane dopo la settimana santa.
Questa fiera inizia ufficialmente alla mezzanotte del Sabato e rimane sempre aperta per sette giorni di seguito.
Per tutta la durata della fiera i sivigliani allestiscono un sistema di “case a tenda” chiamate casetas dove riposare e ritrovarsi con i propri amici.

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