Le migliori spiagge di Koh Samui
Foto di: Jakub Michankow/Flickr

Koh Samui è una delle isole più rinomate della Thailandia grazie alle sue spiagge che sono annoverate tra le più belle del Paese.

Lunghe, bianche, naturali o attrezzate, ce ne sono molte e ognuna ha una sua speciale atmosfera.

Vale la pena di girarle tutte affittando un motorino o salendo al volo su uno dei tanti furgoncini che raccolgono i turisti lungo la strada a un loro cenno, facendo pagare il passaggio poco (100-200 bath).

Potrai così visitare una o due spiagge diverse al giorno, scegliere in quale fermarti per ammirare il tramonto, trovare la più adatta per una lunga passeggiata o per qualche sport d’acqua, fino a quella dove esplorare i fondali con la maschera.

Per la sera, volendo ancora vivere solo di sabbia e mare, non hai che l’imbarazzo della scelta: bar e ristoranti sistemano i loro tavoli a pochi metri dall’acqua e sono pronti a servire i piatti più gustosi della cucina thailandese.

Ecco per te una lista delle migliori spiagge di Koh Samui.

 

Lamai Beach

Lamai Beach è la seconda spiaggia più grande di Koh Samui, una lunga striscia di sabbia chiara frangiata di palme e delimitata da grandi rocce di granito.

L’acqua è l’ideale per nuotare e fare snorkeling, ma anche un giro in moto d’acqua.

Ci sono tutti i servizi: c’è scelta di bar e ristoranti o negozi per lo shopping.

L’ambiente è meno giovanile di Chaweng e più adatto a famiglie. C’è anche un parco acquatico di divertimenti per i bambini.

Il Beach Republic Club nella parte nord della spiaggia è un’area privata a ingresso e mette a disposizione una piscina, lettini, sofà protetti da tende da sole, una Spa e un ristorante anche per le colazioni, creando un’atmosfera esclusiva e rilassante.

 

Chaweng Beach

Lunga ben sette chilometri, la spiaggia di Chaweng è la più famosa di Koh Samui e anche la più affollata.

La sua bellezza comunque eccezionale l’aveva già resa famosa quando il turismo era appena agli esordi e nel corso degli anni si è riempita di bar, ristoranti, centri per i watersport e resort.

Anche di sera sulla spiaggia c’è molta vita, grazie ai suoi bar che sono aperti fino a tardi, come l’Ark Bar, molto popolare tra i giovani.

Se vuoi godertela in tranquillità dovrai andarci la mattina presto, quando molti dei locali sono ancora chiusi e c’è gente che ne approfitta per prendere lezioni di yoga o correre sulla battigia.

È una spiaggia ideale per chi vuole socializzare, avere tutte le comodità a portata di mano, anche per i bambini, e per chi desidera fare shopping, massaggi e fare corse in jet ski.

 

Bophut beach

Situata vicino a Maenam beach, Bophut è famosa per due motivi: la lunga spiaggia e il Fisherman Village, un villaggio di pescatori che sta diventando molto trendy e che era uno dei primi insediamenti dell’isola.

Chioschi di bambù e qualche costruzione moderna si alternano creando un posto dal fascino vagamente francese.

Parte della spiaggia ha le palme ed è la zona migliore dove prendere il sole, mentre l’altra parte ha costruzioni che arrivano quasi sull’acqua, perlopiù bar e ristoranti a cui si accede tramite scalette e che ti consentono di sedere all’ombra di un tetto di legno e guardare il mare come se ti trovassi su una terrazza.

L’atmosfera è rilassata e puoi passare lunghi pomeriggi a chiacchierare.

 

Maenam Beach

Nella zona nord di Koh Samui c’è un’altra lunga spiaggia orlata di palme con un buon compromesso tra i servizi offerti e l’ambiente rilassato e rispettoso della natura.

Qui si trovano alloggi per tutte le tasche, dai semplici bungalow agli alberghi a cinque stelle.

Una brezza costante e le acque basse con poche onde rendono questa spiaggia ideale per il Kitesurfing, uno sport che attira persone di tutte le età. Non stupirti quindi quando vedrai passare su questa spiaggia signori attempati in forma fisica eccezionale.

In caso di bassa marea a volte si ha la sensazione di poter andare a piedi fino a Koh Phangan che dista soltanto 12 chilometri.

Approfitta delle amache appese alle palme per goderti il panorama all’ombra, accarezzato dalla brezza e fai una capatina allo Zenzibar o al Black Rose bar per un drink.

 

Lipa noi Beach

Questa spiaggia guarda a ovest ed è spettacolare al tramonto.

Grazie alle sua acqua basse che proseguono per oltre 100 metri e al fatto che il fondale è sabbioso, privo di rocce o coralli, è un luogo perfetto dove portare i bambini.

Anche le famiglie locali portano qui i più piccoli a giocare nel weekend e può essere interessante osservare bambini di diversa nazionalità interagire tra di loro.

La spiaggia si trova in una zona lontana dal traffico e la vita mondana di Chaweng. Ci sono alcuni bar e ristoranti, ma la sera è tranquilla.

 

Taling Ngam Beach

Tailing Ngam Beach è un posto particolare, dalla bellezza selvaggia.

La foresta qui scende fino al mare e avvolge questa spiaggia dove ci sono pochi piccoli resort, alcuni bungalow e un ristorante di pesce nel quale se si torna si finisce un po’ per diventare “di casa”.

La città più vicina è Nathon, a circa 30 minuti, quindi questo posto è per chi la sera vuole stare tranquillo, dopo essersi goduto un tramonto indimenticabile su una spiaggia tutta per lui.

All’orizzonte si vedono le isole del parco marino Ang Thong.

 

Choeng Mon Beach

La punta a nord est di Koh Samui è un po’ isolata, perché la strada principale devia prima.

Non c’è neppure un vero villaggio di abitanti thailandesi, pertanto la zona è prevalentemente dedicata alle strutture di alloggio turistico. Questo la rende un posto abbastanza esclusivo e ben conservato sotto l’aspetto naturalistico.

Una serie di piccole baie si sabbia chiara si susseguono e sono tra le più belle dell’isola.

Di fronte alla spiaggia più grande ci sono due piccole isole, Ko Fan Yai e Ko Fan Noi. Quando c’è bassa marea le due isole sono unite da una striscia di sabbia e si possono raggiungere a piedi. Durante l’alta marea bastano pochi minuti di kayak.

Su Ko Fan Yai è possibile anche pernottare e c’è un ristorante. Vedere sorgere il sole camminando in mezzo al mare per raggiungere un’isola è un’esperienza indimenticabile.

 

Crystal Bay (Silver Beach)

Chiamata Crystal Bay per le sue acqua calde e trasparenti e per il nome del Resort che sorge su un angolo della spiaggia, detta anche Silver beach per il colore candido e brillante della sua sabbia fine che scricchiola sotto i piedi, Thongtakian beach è la più bella spiaggia di Koh Samui.

Si trova a est, vicino a Lamai beach e si può parcheggiare al Rock Salt Restaurant per poi scendere il sentierino.

Non è una spiaggia molto grande, ma è poco affollata, anche se sta diventando sempre più di moda.

Ci sono le palme che offrono ombra e l’acqua è inizialmente bassa, di un colore fenomenale, per poi diventare gradualmente più profonda.

I bambini possono quindi divertirsi senza pericolo, mentre se vuoi fare snorkeling o nuotare ti basterà camminare qualche metro verso il largo.

 

Thong Krut Beach

C’è qualcosa di bellissimo in questa spiaggia che non è una spiaggia.

O almeno, non è la spiaggia da cartolina che ci si aspetta, ma è una finestra su un altro mondo: quello del tropico lento, di sciabordio, umidità, maree e piccole imbarcazioni di gente che vive più sull’acqua che sulla terra.

La barriera corallina qui è molto vicina alla costa, quindi l’acqua è così bassa da farla apparire come un ambiente lagunare, dove le barche ormeggiate poggiano sul fondale in attesa che l’alta marea le riporti a galleggiare.

Si può camminare sotto le palme lungo la stretta striscia di sabbia asciutta e osservare questo ambiente particolare, oppure approfittare della bassa marea per camminare per quasi un chilometro verso l’oceano sotto un cielo grandissimo.

Un’escursione da non perdere se vuoi davvero entrare in contatto con l’ambiente marino e isolano di questi luoghi.

 

Coral Cove Beach

Una spiaggia di circa 100 metri immersa nel verde e chiusa da rocce di granito sulle quali ci si può arrampicare per guardare il panorama.

Coral Cove ha poche costruzioni alle spalle e sebbene sia a volte visibile per pochi secondi dalla strada, baluginando tra il fogliame, in pochi si fermano a visitarla.

È molto naturale, c’è qualche ombrellone e qualche kayak da affittare. Superando le rocce che la delimitano a sud si trovano in sequenza altre due spiaggette pressoché deserte.

Si trova tra Lamai e Chaweng, a poca distanza dalla strada, anche se occorre prima localizzarla bene sulla mappa. Guarda verso est e a volte è un po’ ventosa.

 

Banyan Tree

Questa è  un’altra spiaggia di Samui poco conosciuta e quasi privata, poiché vi si accede tramite barca o pagando un ingresso al resort Banyan Tree.

Guarda verso est ed è molto curata e pulita. Le palme fanno ombra, la sabbia è delicatamente dorata. Del tutto invisibile dalla strada e protetta da colline verdeggianti, persino i locali a volte ne ignorano l’esistenza.

Il terreno retrostante è stato per anni una piantagione di cocco e chi ha costruito il resort ha fatto in modo di lasciare molto spazio verde, una sorta di giardino delle palme, che ti regaleranno frescura e un ambiente affascinante nelle ore più calde.

Quando c’è bassa marea è difficile nuotare, ma la spiaggia si ingrandisce scoprendo un fondale pieno di conchiglie e stelle marine.

 

Samrong Beach

Sulla punta più a nord di Samui c’è questa graziosa spiaggia di fine sabbia bianca nascosta tra le insenature del promontorio di Plai Laem.

L’acqua è bassa e ci sono i coralli, quindi occorre usare delle scarpe di protezione, ma c’è una passerella galleggiante che permette di superare i coralli e raggiungere le acque un po’ più al largo, dove si può nuotare e fare snorkeling.

Anche questa è una spiaggia per stare in relax e a contatto con la natura. Non ci sono molte strutture per alloggiare e anche la scelta dei ristoranti è limitata.

Sulla spiaggia si può affittare un kayak per esplorare le altre spiaggette nelle vicinanze oppure giocare a pallavolo.

 

Thongson Bay

Thongson Bay è una spiaggia tranquilla e lontano dalla vita mondana, nella parte nord di Samui, con l’isola di Koh Phangan all’orizzonte.

In acqua, subito entrati, ci sono formazioni coralline, quindi ricordati di usare le scarpette per gli scogli.

All’estremità est, dove la spiaggia finisce e iniziano le rocce, c’è una passerella di legno che porta alla spiaggia successiva, che è priva di infrastrutture e dedicata al naturismo.

Qui ci si riposa, ci sono dei bungalow e dei resort, ma pochi ristoranti o bar.

Se vuoi spostarti per il divertimento serale dovrai usare un motorino o un taxi: Chaweng o Bophut sono a circa 8 chilometri.

 

Silavadee Beach

Su questa spiaggia, che è tra le più particolari di Koh Samui, non si sa mai bene se sia più bello sdraiarsi sulla sabbia fine e fresca al riparo di una palma, o godere della vista sulla spiaggia perfetta dalla piscina della Silvadee Pool Spa, che si affaccia sul mare senza barriere.

Silvadee è raggiungibile con una barca o pagando l’ingresso alla Spa.

Piccola e incorniciata da grossi massi rotondi che sono rotolati dalle scogliere, non ha coralli sul fondale e l’acqua diventa progressivamente più profonda, consentendo di nuotare o fare snorkeling anche quando c’è bassa marea.

Si trova tra Lamai Bay e Thongtakian beach ed è rivolta ad est.
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Bang Por Beach

Situata nella parte nord dell’isola, Bang Por è una bella spiaggia di sabbia fine e chiara, che diventa leggermente rosata in prossimità dell’acqua.

Qui la barriera corallina è vicina e quando c’è bassa marea è difficile nuotare e ci sono coralli sul fondale.

Si può però affittare una canoa e i bambini potranno godere dell’acqua bassa e dei tanti giochi messi a disposizione per loro lungo l’arenile.

Quando c’è bassa marea si può anche arrivare a piedi alle spiagge vicine, percorrendo lunghi tragitti con vista sull’isola di Koh Panghan.

Da un lato della spiaggia ci sono bungalows ombreggiati dalle palme e lettini privati, dall’altra parte ci sono meno palme e più barche da pesca.

Consigliato provare  il semplice ristorantino di pesce che cucina ciò che di fresco gli arriva ogni giorno. Qui ci sono anche dei bungalow semplici che costano poco.

 

Ban Tai Beach

Ban Tai a volte non è segnata sulla mappa.

Questo la rende un piccolo gioiello nascosto dell’isola. Situata a nord, tra altre spiagge più grandi e note, ha sabbia chiara e fine, anche sui fondali, e si può nuotare anche durante la bassa marea.

Ci sono alcune strutture d’alloggio, pochi posti dove mangiare e un piccolo negozio di cose di prima necessità. Per il resto occorre dirigersi alla vicina Maenam.

Nelle vicinanze si può visitare il Wat Sisu Wanna Ram Temple e il Wat Na Phra Lan Temple. Da un piccolo molo si può partire per un tour in speed boat alle isole del parco marino Ang Thong.

Soprattutto, potrai passeggiare per lunghi tratti di costa scoprendo punti nascosti e isolati.

 

Bangrak Beach

Bangrak Beach è la spiaggia a nord di Samui che termina davanti all’isoletta dove è situata la statua del Big Buddha, nel tempio di Wat Phra Yai.

Per questo motivo è anche chiamata Buddha beach. Qui c’è una buona organizzazione turistica: un molo da cui partono i tour alle altre isole, ristoranti, bar, bancomat e distributore di benzina.

È quindi un buon punto di ritrovo anche per chi soggiorna nelle spiagge vicine che hanno meno attrazioni serali o negozi.

La sabbia è bianca e il fondale è basso, come per la maggior parte delle spiagge del nord, ma si trovano comunque punti dove camminando un po’ si arriva dove non si tocca e si può nuotare.

Affittare un kayak è anche consigliato.

La domenica pomeriggio  c’è il Secret Garden Festival, una festa di musicisti di strada.

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