Negli ultimi anni il Portogallo è diventata una delle destinazioni del Vecchio Continente più in voga e gran parte del merito è da riconoscere ai suoi paesaggi da sogno, ai numerosi castelli medievali, agli interminabili chilometri di costa che si affaccia direttamente sull’oceano Atlantico, ai suoi paesini dai centri storici affascinanti e ad una cucina dai forti richiami tradizionali.
Capitale dell’antica regione dell’Algarve (nel Portogallo meridionale), è Faro, una città tranquilla che offre tantissime attrazioni affascinanti ricche di tradizioni e cultura.
Vanto di questa città portoghese sono le sue bellissime spiagge e i paesaggi naturali di rara bellezza, come il Parco nazionale della Ria Formosa, una riserva naturale protetta dove trovano rifugio migliaia di specie animali, alcune delle quali in via d’estinzione, che da accesso alle isole di Faro, rinomate per le loro spiagge incontaminate.
In questa guida potrai trovare tutto ciò che bisogna conoscere riguardo le più importanti destinazioni che la città di Faro è in grado di offrire.
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Cosa vedere alla Cattedrale di Faro
Nel bel mezzo del centro storico di Faro (la capitale dell’Algarve) si trova la Cattedrale di Faro. Conosciuta anche come cattedrale di Santa Maria è situata precisamente nella bellissima cornice della piazza Largo da Sé dove è possibile respirare un’aria pregna del profumo degli alberi di arancio. Dall’esterno, questa cattedrale si presenta bassa e tozza in uno stile misto Rinascimentale e Barocco, frutto delle continue ristrutturazioni a causa delle devastazioni portate da guerre e delle catastrofi naturali, come il terremoto che colpì la città di Lisbona. Anche gli interni presentano decorazioni per lo più barocche. L’ingresso alla cattedrale permette di visitare la Cappella delle Ossa, un antico cimitero costruito interamente con ossa e teschi. Un ottimo motivo per visitare la Cattedrale di Faro è quello di poter ammirare le particolari azulejos: si tratta di tipiche mattonelle dipinte a mano. Da non perdere poi la suggestiva vista sulla città e sul mare che è possibile ammirare dalla sommità della torre.
Igreja do Carmo
Situata a Largo do Carmo, la Igreja do Carmo è a tutti gli effetti uno dei monumenti storici più importanti della regione dell’Algarve. Venne fondata nel 1713 dal vescovo D. António Pereira da Silva. Esempio dell’architettura barocca con la sua imponente facciata, da due torri campanarie gemelle e dalla prevalenza dei colori bianco e giallo, la chiesa è costituita da un’unica navata e da quattro cappelle in posizione laterale. All’interno è possibile ammirare non solo il pavimento realizzato in piastrelle e i diversi altari, ma anche una scultura dorata realizzata dai migliori e più famosi artisti della regione. Assieme alla Capela dos Ossos, la Igreja do Carmo formano una delle migliori attrazioni turistiche dell’intera città di Faro che vale la pena visitare.
Arco da Vila
Tra i monumenti più interessanti di Faro c’è senza alcun dubbio l’Arco da Vila, l’arco più alto del Portogallo, la cui realizzazione venne commissionata dal vescovo D. Francisco Gomes de Avelar nel XIX secolo che affidò il progetto all’architetto italiano Francesco Saverio Fabri. L’arco venne inaugurato nel 1812 ed è una delle quattro porte medioevali della città. Ornato con una nicchia che ospita un’immagine di San Tommaso d’Aquino (santo patrono della città), l’Arco da Vila è un esempio ideale dell’arte neoclassica italiana che si è inserito alla perfezione all’interno del patrimonio architettonico della regione portoghese.
Al giorno d’oggi dentro l’Arco da Vila è possibile ancora osservare la Porta Árabe, che faceva parte delle antiche mura musulmane e permetteva a tutti coloro che arrivavano dal mare di accedere alla. Si tratta di un’opera di architettura araba molto importante, soprattutto se si tiene conto del perfetto stato di conservazione e di trovarsi nel sito originario. Capita molto spesso che le torri di questo arco vengono scelte dalle cicogne per nidificare: queste sono diventate il simbolo della città.
Faro Old Town
Durante la visita nella città di Faro non si può non visitare il suo centro storico, la cosiddetta Old Town, dove è possibile perdersi tra monumenti architettonici secolari, strade di epoca romana, ma anche caffetterie da provare a tutti i costi. Si tratta di un luogo molto romantico, ricco di siti da visitare e il modo migliore per farlo è a piedi. Sui lati della strada rimarrai incantato vedendo alcune case ornate con i fiori. Nella Old Town potrai vedere le Muralhas de Faro, ovvero ciò che rimane dell’antica cinta di mura di origine arabe che un tempo proteggeva la città, e la Cicade Velha, cuore pulsante della città vecchia dove è possibile respirare l’antichità del posto. Ristoranti e locali permettono di fare una sosta e godere in totale relax della vista di questo meraviglioso centro storico.
Archaeological and Lapidary Museum Prince Henry the Navigator
L’Archaeological and Lapidary Museum Prince Henry the Navigator è stato il secondo museo nato nella regione dell’Algarve. Infatti l’inaugurazione del sito avvenne nel 1894, proprio in occasione del 550° anniversario della nascita di Dom Henrique (Henry the Navigator). Nel 1912 la collezione del museo venne trasferita nella chiesa dell’Antico Convento di Santo António dos Capuchos e lì rimase fino al 1969. All’interno della collezione archeologica del vi sono reperti storici molto importanti, alcuni dei quali provenienti da periodo preistorico, altri dal periodo romano e altri ancora da quello medievale. Tuttavia i reperti più importanti sono quelli che appartengono al periodo romani: tra questi vi è un mosaico risalente al II-III secolo, i busti dell’imperatore Adriano e Agrippina e una collezione di epigrafi di Ossonoba. Mentre tra la collezione di dipinti risalenti al XVI e al XIX secolo vi sono opere d’arte religiosa che provengono dai templi più antichi dell’Algarve.
Capela dos Ossos
Si tratta di uno dei monumenti più famosi della città di Faro. Come si evince già dal nome, la Capela dos Ossos è una piccola cappella situata sul retro della bellissima chiesa Igreja do Carmo. La cappella è rivestita dalle ossa di oltre 1.000 scheletri che sono state utilizzate per ornare le pareti, mentre il soffitto è caratterizzato da macabri disegni geometrici. Queste ossa sono state esumate nel corso del XIX secolo dal sovraffollato cimitero di Faro e appartengono ai quei monaci che un tempo vivevano nella città. Questi monaci morti ormai da tempo immemore, continuano tutt’oggi a guardare dall’alto i visitatori da ogni superficie della cappella. È indubbio che la Capela dos Ossos sia una delle attrazioni più strane e al tempo stesso inquietanti di tutta Faro.
Garden of Alameda João de Deus
Il Garden of Alameda João de Deus è il giardino più esteso di Faro e si trova nel lato est della città, nei pressi di Ria Formosa. Il progetto della sua realizzazione partì alla fine del XIX secolo. Oggi quest’area verde comprende al suo interno un piccolo bosco che ospita diverse specie animali (alcune specie di uccelli come i pavoni possono essere osservati durante la passeggiata) e vegetali. Inoltre nella parte superiore del giardino è possibile notare un edificio dai richiami neo-arabi che un tempo era utilizzato come macello comunale. È il luogo ideale per una passeggiata in totale relax.
Algarve Live Science Center
Nei pressi di Golden Casino e Arco da Vila si trova poi l’Algarve Live Science Center, un museo dove è possibile aumentare le proprie conoscenze riguardo l’oceano, la fauna, lo spazio seguendo percorsi didattici molto interessanti. L’evoluzione degli oceani, la biodiversità marina, la fisica dell’oceano e dell’atmosfera, la chimica di luci e colori, il cervello e i sensi, la conservazione dell’ambiente e l’economia delle attività umane legate al mare. Un luogo perfetto per i bambini, ma anche per gli adulti più curiosi. Tra le attività più interessanti del centro c’è anche il birdwatching: infatti è possibile accedere al tetto dell’edificio e godere di una magnifica vista che spazia fino a Ria Formosa. In quest’area vivono fino a 60 specie di uccelli differenti. Inoltre sul tetto è presente anche un cafe che permette di rilassarsi di fronte ad una vista davvero suggestiva.
Faro Marina
A pochi passi dal centro storico, è possibile fare una passeggiata sul Faro Marina, che si trova sulla costa del Ria Formosa. Il porto è uno dei luoghi più pittoreschi e incantevoli della città, sia per quanto riguarda le numerose imbarcazioni colorate, le barche a vela e le altre imbarcazioni ormeggiate, sia per la bellezza dei suoi dintorni. È possibile gustare infatti un buon caffè sulla terrazza, fare un giro sul trenino turistico o acquistare un biglietto per una passeggiata in Armona Island.
Faro Municipal Market
Nel vicino Largo de Carneiro, situato proprio al centro di Faro, è possibile imbattersi quasi all’improvviso nel pittoresco mercato municipale, un complesso che riunisce diverse attività commerciali, dove verrete rapiti dalle numerose bancarelle che ogni mattina espongono e vendono le più invitanti specialità alimentari provenienti dal luogo. Qui potrai acquistare arance dal sapore unico, mandorle, fichi, olive e carrube oltre ai tipici prodotti artigianali.
Jardim Manuel Bivar
Nei pressi del centro, vicino al molo di Faro, si trova il Giardino Manuel Bivar, uno dei parchi più belli che la città dove è possibile immergersi nel verde, percorrendo viali alberati. Questi giardini sono il luogo ideale per rilassarsi sotto le fronde degli alberi: capita molto spesso di trovare le persone del posto che decidono di venire qui per giocare a carte e socializzare, scambiandosi una chiacchierata. Il Giardino Manuel Bivar ospita periodicamente eventi culturali vari come ad esempio le mostre artistiche e le fiere del libro.
Muralhas – Murallas de Faro
Le Muralhas sono ciò che resta oggi delle antiche mura risalenti al periodo moresco che erano state innalzate per proteggere il centro storico della città. L’idea di realizzare questo progetto era stata del principe musulmano Ben Bekr nel corso del IX secolo: non a caso anche la Porta Arabe, quella visibile all’interno dell’Arco da Vila, risale alla stessa epoca. In seguito all’invasione almoada durante il XII secolo, vennero edificati due torrioni, che oggi si trovano nell’Arco do Repouso, in modo da aumentare le difese di Faro. Dopo la Restaurazione dell’Indipendenza del governo portoghese del 1640, i merli delle torri vennero livellati per riuscire ad adattarli alle armi da fuoco, e venne costruita una seconda cinta di mura che si affaccia sul mare. A causa del terremoto del 1755 che rase al suolo l’intera città, le mura vennero integrate pian piano nelle nuove costruzioni. Ecco perché è possibile ammirarne soltanto alcuni tratti.
Fábrica dos Sentidos
Tra le meraviglie di Faro non ci sono soltanto paesaggi mozzafiato e monumenti storici, ma anche la Fabrica dos Sentidos. Si tratta di un posto davvero originale, uno spazio creativo che dovrai visitare a tutti i costi durante il soggiorno nella città. Una volta entrati nella Fabrica dos Sentidos, è possibile perdere la cognizione del tempo, trascorrendo ore e ore in compagnia dell’arte, di abiti vintage che ricordano i tempi andati, senza parlare poi di vinili, libri di ogni genere, mobili e di cianfrusaglie di ogni tipo, la maggior parte dei quali sono in vendita. Nel cortile soleggiato è possibile rilassarsi di fronte ad un caffè ad una fresca birra (i prezzi sono davvero economici).
Museu Regional Do Algarve
Situato vicino al centro storico, si trova il Museu Regional Do Algarve dove è possibile scoprire qualche informazione in più sulla storia della regione dell’Algarve. Si tratta di un piccolo museo che risale al 1962 quando venne fondato dall’artista Carlos Porfírio. Tra i reperti più importanti c’è un’interessante collezione di vecchie fotografie della regione che ritraggono la vita quotidiana delle comunità locali alle prese attività più diffuse dell’epoca, quali l’agricoltura e la pesca, oltre a quelle che rappresentano le antiche case e strade dell’Algarve. All’interno del Museu Regional Do Algarve, è anche possibile vedere una rappresentazione dell’interno delle vecchie case con tanto di manichini vestiti con i costumi tradizionali della regione.