Cosa vedere fare Redang

Se sei alla ricerca di una meta non convenzionale, ma dalle suggestioni particolari, la Malesia potrebbe essere la risposta giusta alle tue esigenze.
Esistono molti buoni motivi per programmare un viaggio con destinazione finale lo Stato Malese; il Paese, infatti, ancora lontano dal turismo di massa che investe luoghi ben più conosciuti, è un crogiolo di sfaccettature del tutto speciali e può accontentare molteplici aspettative diverse.

Se stai cercando il Paradiso terrestre, che nell’immaginario collettivo assume le sembianze di una splendida spiaggia bianca lambita da un mare cristallino ed una natura incontaminata, l’arcipelago di Redang è la soluzione giusta.

Situate ad Oriente della capitale malese Kuala Lumpur, le nove isole che lo compongono costituiscono uno splendido Parco Marino ove si respira ancora l’alito lieve di un ritmo temporale scandito dal sole e dalla natura; l’arcipelago di Redang è una meta ideale per viaggiatori solitari, giovani coppie e famiglie avventurose.

Scopriamo, allora, cosa fare e vedere a Redang.

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Marine Park

Le nove isole che compongono l’arcipelago di Redang costituiscono l’omonimo parco marino che, gestito dal governo malese, oltre ad essere un luogo incontaminato e di una bellezza mozzafiato funge anche da centro di ricerca.
Il parco rappresenta ancora oggi un’oasi incontaminata nella quale è possibile avvicinarsi con rispetto alla perfezione di uno scenario mozzafiato. La barriera corallina è protagonista assoluta del luogo mentre la bio diversità animale che la abita rappresenta un elemento prezioso da preservare.
Il Parco Marino si presta ad un gran numero di attività: il fascino di osservare le specie marine tropicali nel loro habitat naturale è un’emozione unica, la scoperta del centro ricerche del luogo che si occupa della protezione della tartaruga di mare non è un piacere riservato soltanto agli studiosi ed ai professionisti del settore.
Il Parco Marino, ancora oggi, è uno spazio speciale in cui la natura è rimasta regina indiscussa.

Chagar Hutang Turtle Sanctuary

Le coste di Chagar Hutang nella parte settentrionale di Pulau Redang, al largo di Terengganu, sono interamente di origine corallina. I visitatori, qui, sono rari e la spiaggia è tranquilla per la maggior parte dell’anno poiché si tratta di un vero e proprio santuario delle tartarughe.
Il progetto di conservazione della specie è iniziato in forma ufficiale nel 1993 grazie alla tenacia di due biologi marini dell’Università malese di Terengganu che, nel corso del tempo, hanno introdotto programmi di sensibilizzazione in merito alla conservazione delle tartarughe verdi promuovendo anche piani di adozione dei nidi che aiutano a garantire fondi per la tutela della specie.
Durante la stagione della nidificazione delle tartarughe da aprile a settembre di ogni anno, un programma di volontariato impegna viaggiatori locali e internazionali nell’individuazione delle tartarughe madri e nella custodia notturna delle uova.
Farne parte è, oltre che un arricchimento personale, un’emozione speciale.

Fare delle immersioni

Il diving, naturalmente, è protagonista assoluto di una vacanza nell’arcipelago di Redang. Oltre allo stato di conservazione della barriera corallina e alle limpide acque color zaffiro, non mancano alcuni siti del tutto particolari.
Le acque intorno a Pulau Redang sono indicate per chi ha voglia di andare oltre l’osservazione della bio diversità marina: qui, infatti, giacciono i relitti di due navi storiche, la H.M.S. Prince of Wales e la H.M.S. Repulse, che furono affondate all’inizio della seconda guerra mondiale, dando il via, di fatto, all’occupazione giapponese in Malesia.
Se, invece, sei amante della natura subacquea, ti consiglio un’immersione a Palau Lima dove pareti rocciose altre 30 metri nascondono squali, barracuda, cernie e splendide mante.

Nuotare e fare snorkelling

L’arcipelago di Redang è un luogo in cui il mare è protagonista assoluto. Anche per chi non ha dimestichezza con bombole ed immersioni, è possibile scoprire le bellezze del mondo subacqueo immergendo la testa non troppo lontano dalla riva.
La spiaggia di Pasir Panjang è un vero paradiso per il nuoto e lo snorkeling; solo poche pinnate ti dividono da un mondo coloratissimo e del tutto inaspettato.
La barriera corallina si presenta in tutto il suo splendore colorando il blu del mare di viola, bianco, rosso e giallo intenso. I coralli si animano dando protezione a pesci pagliaccio, pesi chirurgo, pesci palla ed alcune specie più rare come il pesce drago.
Sotto il pelo dell’acua, in un silenzio assordante e denso di significati, si può scoprire un mondo nuovo.

Trekking

Per scoprire l’arcipelago di Redang da un punto di vista del tutto alternativo è possibile dedicarsi ad attività di trekking. Percorrere i sentieri delle isole conduce ad incontri privilegiati con elementi di fauna e flora endemica; se una semplice passeggiata non ti è sufficiente, ti consigliamo un tragitto un po’ più impegnativo.
Il sentiero, lungo un paio di chilometri, che collega Pasir Panjang e Teluk Dalam, è davvero affascinante; tra qualche saliscendi ed un tratto che attraversa la foresta, si può godere di spettacoli mozzafiato. L’arrivo, nella solitaria spiaggia di Teluk Dalam Besar, vale il viaggio.

Rilassarsi in un resort

Se concepisci la vacanza come un momento esclusivamente di riposo, i lussuosi resort di Redang sono una soluzione perfetta. L’arcipelago garantisce un elevato standing qualitativo, tutela della privacy e un benessere psico fisico unico.
Le infrastrutture più belle offrono un servizio a 360° con attenzione particolare ai trattamenti di benessere e di bellezza. Rilassarsi nel resort si trasformerà un processo di decontaminazione dello stress quotidiano ed in un recupero delle energie.

Bere un drink al tramonto

Per godere del rosso del sole che si tuffa nel mare, ti consigliamo una breve crociera al tramonto. La Malesia si colora di un romanticismo struggente da vivere in coppia o in famiglia sorseggiando un drink con la mente libera dai pensieri.

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