cosa vedere a milano

Milano è la Madonnina sul tetto del Duomo, Milano è la città della moda, Milano non si ferma mai con i suoi grattacieli che salgono sempre più in alto, Milano è tutto questo e molto altro ancora! Se ne potrebbero dire davvero tantissime di cose su Milano perché è senza dubbio una delle città più moderne e cosmopolite, più ricca di spettacoli, di mostre e di eventi, dell’Italia intera.

Chi ci abita può confermarlo, a Milano non ci si annoia mai perché sono tantissime le cose da vedere e da fare.

Cosa vedere a Milano

Un numero sempre maggiori di turisti si reca in visita in questa città, diventata nel tempo un’icona della bellezza architettonica italiana. Ma quali sono le attrazioni principali della città e le esperienze da provare assolutamente? Scopriamolo insieme.

Duomo di Milano

Il Duomo di Milano è un edificio unico al mondo! Per la sua realizzazione ci sono voluti più di 500 anni, per questo non è possibile ricondurlo ad un unico stile (anche se a predominare è quello gotico) ma possiamo parlare di una fusione di movimenti diversi che hanno creato l’armonioso capolavoro che oggi viene visitato da turisti da ogni parte del mondo. Oltre al suo meraviglioso interno, è possibile visitare anche il tetto della Cattedrale e vedere da vicino la famosa Madonnina, tanto amata dagli abitanti di Milano, che osserva la città intera dai suoi 70 metri di altezza.

Galleria Vittorio Emanuele II

Se pensi che i centri commerciali siano un’invenzione moderna ti stai sbagliando perché la Galleria Vittorio Emanuele II può a tutti gli effetti essere considerata il primo centro commerciale costruito in Europa, realizzato alla fine del 1870 (più precisamente la sua costruzione è iniziata nel 1865 ed è finita nel 1877). Oltre a guardare i prestigiosi negozi, passeggiare nella Galleria è anche un’esperienza artistica perché tutto è stato costruito con cura e con raffinatezza. La grande cupola, posta proprio all’intersezione dei quattro bracci della galleria, ad esempio, è realizzata in vetro fatto arrivare appositamente dalla Francia.

Santa Maria delle Grazie

Forse non tutti ricordano la facciata di questa Chiesa in stile gotico – rinascimentale perché la particolarità che rende unica la Chiesa di Santa Maria delle Grazie è racchiusa nel suo refettorio. Qui, infatti, si trova uno dei capolavori italiani del Rinascimento più amati (e anche più imitati) di tutto il mondo: l’Ultima Cena dipinta da Leonardo Da Vinci. La Chiesa, inserita dall’Unesco nei patrimoni dell’Umanità, è visitabile liberamente negli orari e nei giorni di apertura al pubblico, mentre per ammirare l’affresco è necessario prenotare con molto anticipo a causa dell’incredibile afflusso di turisti che vogliono vedere questo capolavoro.

Castello Sforzesco

Anche Milano ha il suo Castello eretto in difesa degli abitanti, proprio a pochi passi fuori dal centro. Il Castello Sforzesco, che deve il suo nome alla famiglia Sforza che lo costruì sui resti di una fortificazione medioevale tra il 1400 e il 1500, ha però ormai da tempo abbandonato il suo ruolo militare ed è oggi sede di eventi e manifestazioni culturali (soprattutto mostre d’arte e di fotografia). Oltre ad essere uno dei simboli di Milano, molto frequentato nella bella stagione dai suoi abitanti, è anche uno dei Castelli più grandi di tutta l’Europa.

Teatro alla Scala

Il Teatro alla Scala è uno dei più prestigiosi teatri del mondo, dove ogni anno si esibiscono le maggiori compagnie di danza, cantanti lirici e artisti di fama internazionale. Il Teatro venne realizzato per volere di Maria Teresa d’Austria, dopo che il principale Teatro di Milano (il Ducale) fu completamente distrutto da un incendio. La sua facciata sobria nasconde il tesoro che il Teatro possiede al suo interno: un tripudio di oro e di decorazioni che lo rendono un vero gioiello, tanto che Stendhal lo definì come il più bel teatro al mondo.

Parco Sempione

Milano non è solo palazzi e grattacieli, Milano è anche verde e parchi urbani. La città ne vanta ben più di 50, ma senza dubbio quello più famoso è Parco Sempione. Qui si possono trovare abitualmente milanesi che fanno jogging, oppure che passeggiano con il cane, oppure semplicemente si godono la bellezza di questo parco all’inglese. All’interno dei suoi 386.000 m² si possono ammirare specchi d’acqua, ponticelli e alcuni edifici divenuti celebri come l’Arco della Pace e la Torre Littoria.

Pinacoteca di Brera

La Pinacoteca di Brera è una galleria d’arte che racchiude al suo interno una vasta collezione di dipinti e di sculture appartenenti sia al periodo moderno che a quello antico. Situata nei pressi del Castello Sforzesco, proprio all’interno del quartiere denominato Brera, tra le sue opere annovera dipinti di Tintoretto, Raffaello, Caravaggio e molti altri maestri italiani. Per evitare le lunghe file che spesso si trovano per acquistare il biglietto è possibile agire d’anticipo prenotandolo online (anche in abbinamento alla visita al Cenacolo Vinciano).

Piazza del Duomo

Nei quattro lati che circondato Piazza del Duomo a Milano sono racchiusi secoli di storia, lo testimoniano i palazzi e le statue che sono diventate il simbolo di questa città. Da un lato il Duomo con la sua maestosa imponenza, poco distante il bellissimo Palazzo Reale (oggi sede di prestigiose mostre d’arte), proprio di fronte la Galleria Vittorio Emanuele e lo sfarzo dei suoi negozi mondani e, infine, lui Vittorio Emanuele in persona in sella al suo cavallo che domina la piazza. Poggiato su un di basamento in granito che ripercorre la storia dell’ingresso delle truppe franco piemontesi nella città (durante il 1859) la scultura fu realizzata per mano dello scultore Ercole Rosa.

Cimitero Monumentale

Il Cimitero Monumentale di Milano conserva le spoglie mortali di personaggi illustri divisi in tre aree distinte: quella per i cattolici, quella per i non cattolici e quella denominata riparto israeliti. All’interno dell’area destinata ai cattolici si trova il cosiddetto Famedio, ovvero il Tempio della Fama: qui vengono sepolti tutti quei Milanesi che, storicamente, hanno reso e rendono illustre la loro città natale in tutto il mondo. Troviamo sepolti nel Famedio, tra gli altri, Alessandro Manzoni, Salvatore Quasimodo, Bruno Munari ma anche personaggi più recenti come Alda Merini e Giorgio Gaber.

Palazzo Reale

Oggi è conosciuto come il primo polo espositivo museale di Milano, Palazzo Reale merita una menzione non solo per le bellissime mostre che ospita, ma anche per la sua splendida architettura in stile neoclassico, riccamente decorato. Sede dell’amministrazione comunale prima, dimora dei Gonzaga dopo, il Palazzo assumerà l’appellativo di Reale solamente durante l’era di Napoleone che lo arricchì con dipinti di artisti importanti (primo fra tutti Hayez). Il Palazzo visse il suo momento più buio durante la Seconda Guerra Mondiale quando venne bombardato e gravemente danneggiato. Oltre all’apertura diurna, le mostre ospitate nel Palazzo si possono visitare anche la sera, infatti, nelle giornate si giovedì e sabato gli spazi espositivi rimangono aperti fino alle ore 22.30.

Basilica di Sant’Ambrogio

Sant’Ambrogio è il patrono di Milano e dei milanesi che ogni anno lo festeggiano con una ricca e colorata fiera. Proprio per questo la Basilica di Sant’Ambrogio è una delle chiese più amate della città, anche se, purtroppo, poco conosciuta dai turisti che vengono in visita. La Basilica, che sorge poco distante dal Castello Sforzesco, risale all’epoca medievale ed è una delle maggiori testimonianze della storia cittadina e della Chiesa Ambrosiana. Nella sua cripta vengono conservati i resti del Santo insieme a quelli di San Gervaso e San Protaso.

Stadio San Siro

Se sei tifoso di una squadra di calcio oppure fan di un noto cantante, sarai stato almeno una volta allo Stadio San Siro. In questo luogo, infatti, oltre a disputarsi tutte le partite in casa di Inter e Milan si svolgono (soprattutto durante la stagione estiva) concerti memorabili con star nazionali ed internazionali. Lo Stadio può ospitare oltre ottanta mila persone ed è sviluppato su tre anelli che vengono divisi in quattro settori (due curve e due tribune). Situato fuori dal centro storico è comodamente collegato da autobus e metro che lo rendono facilmente accessibile anche a chi non abita in città.

Arco della Pace

L’Arco della Pace è situato in corrispondenza di una delle porte di ingresso alla città di Milano che furono costruite sulle rovine degli antichi bastioni spagnoli: Porta Sempione. L’Arco, costruito tra il 1807 e il 1838 celebra la pace tra le nazioni europee raggiunta con la partecipazione dell’Italia al Congresso di Vienna del 1815 che stabilì le basi per la nascita delle Nazioni Unite. Si tratta di un arco monumentale con quattro enormi colonne che sorreggono un gruppo scultoreo raffigurante la pace e la vittoria a cavallo.

Naviglio Grande

Un tempo utilizzato per il commercio fluviale della città, il Naviglio Grande è stato per lungo tempo dimenticato dalla città che solo di recente ne ha riscoperto il fascino e l’importanza. Oggi, infatti, è meta di turisti e di milanesi che passeggiano lungo le sue rive e i suoi ponti dove, negli anni, hanno aperto numerosi locali e ristoranti alla moda. Ma non solo, di recente i milanesi utilizzano le sue acque anche per restare in forma: molti infatti hanno riscoperto il canottaggio e in città nascono scuole dedicate a questo sport.

Basilica San Lorenzo Maggiore

La chiesa più antica di Milano è la Basilica di San Lorenzo Maggiore, edificata nel IV secolo. Si tratta di una testimonianza molto importante di arte paleocristiana e, osservandola da vicino, si può notare che presenta una pianta davvero complessa e singolare. La chiesa è stata citata anche da Alessandro Manzoni perché il parco adiacente veniva utilizzato per le esecuzioni capitali.

Museo della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci

Milano non è soltanto storia antica ma è anche una città moderna al passo con i tempi. Lo dimostra il suo bellissimo Museo della scienza e della tecnologia dedicato a Leonardo da Vinci, in zona San Vittore. In questo museo è possibile trovare un vasto patrimonio dedicato al progresso scientifico e tecnologico soprattutto italiano. All’interno della sua collezione, nella parte esterna, si trova anche il sottomarino Enrico Toti S506, ovvero il primo sottomarino di costruzione italiana.

Quadrilatero della moda

Milano è una città conosciuta in tutto il mondo, ed in particolar modo uno dei suoi quartieri: il quadrilatero della moda. In questa zona in pieno centro di Milano si concentrano negozi di design, boutique di alta moda, gallerie d’arte privata e showroom dedicati al lusso e allo sfarzo. Durante la fashion week, il quadrilatero della moda diventa il cuore pulsante di tutta la città, frequentato da stilisti e modelle internazionali che celebrano il made in Italy e la qualità dello stile italiano.

Piazza Mercanti

Durante il Medioevo il centro di Milano era posto in Piazza Mercanti. Con i suoi mattoni rossi ancora oggi la Piazza testimonia la storia di questa città che era basata anche sul commercio e su una florida economia fatta dal ceto borghese. La Piazza occupa oggi una superficie nettamente inferiore rispetto a quella che aveva un tempo e può essere circoscritta all’interno dei confini di tre edifici molto importanti: Palazzo della Ragione, la Casa dei Panigarola e la Loggia degli Osii.

Corso Buenos Aires

Non saranno gli Champs-Elysées ma anche Corso Buenos Aires a Milano può essere annoverata tra le vie dello shopping più prestigiose del mondo. La strada fu inaugurata nel 1782, per volere dell’imperatore Giuseppe II d’Austria anche se, storicamente, prese il nome di Corso Loreto. Il suo nome attuale, invece, le fu dato dopo l’Esposizione Universale del 1906 per dare alla città di Milano un’immagine più cosmopolita ed internazionale.

Corso Como

Corso Como era, fino a poco tempo fa, una via come tante nel cuore di Milano ma da poco è stata oggetto di un rinnovamento che l’ha resa davvero unica nel suo genere. Qui è stata realizzata Piazza Gae Aulenti e la torre Unicredit, il più alto grattacielo italiano, che ha ridisegnato lo skyline della città. Corso Como è anche sede di Eataly, un tempio dedicato al gusto e alla cucina non solo italiana ma di tutto il mondo.

Museo Civico di Storia Naturale di Milano

Il Museo Civico di Storia Naturale è uno dei musei naturalistici più importanti di tutta Europa. Viene ospitato in un palazzo in stile neogotico e si trova all’interno dei Giardini Pubblici di Porta Venezia. Il Museo è diviso in ben 23 saloni espositivi che rappresentano tutte le maggiori scienze umane, come ad esempio la mineralogia, la zoologia e la paleontologia. Vi è anche una sala dove sono esposti scheletri di dinosauro e la ricostruzione integrale di un triceratopo.

Terrazze del Duomo

Se passeggiare all’interno del Duomo di Milano è un’esperienza suggestiva, lo è ancora di più poter passeggiare in cima al suo tetto, a più di settanta metri di altezza. Prenotando un biglietto è possibile vivere l’esperienza unica di accedere alle Terrazze del Duomo in due modi: o salendo a piedi oppure utilizzando un comodo ascensore. Una volta raggiunta la cima si può ammirare non solo la tanto nota Madunina ma anche le irte guglie del Duomo e il meraviglioso orizzonte cittadino

Pirelli Hangar Bicocca

Pirelli Hangar Bicocca è uno spazio espositivo museale all’avanguardia, dedicato alle opere d’arte moderna e contemporanea situato all’interno della zona Bicocca. In origine questa vasta area espositiva era uno stabilimento industriale che, acquisito dalla Pirelli, pensò di trasformarlo in un museo. Ogni anno si possono trovare delle mostre particolari e molto interessanti che attirano turisti da ogni parte d’Italia.

QC Terme Milano

Avresti mai pensato di trovare un centro termale proprio nel cuore di Milano? In Piazzale Medaglie D’Oro, vicino a Porta Romana ha aperto QC Terme, una nota catena di centri benessere con sedi in tutta Italia. Qui, tra sale relax, saune e bagni di vapore, è possibile staccare dalla frenesia della vita milanese con i suoi ritmi forsennati e concedersi una pausa rilassante e rigenerante.

Gallerie d’Italia

Le Gallerie d’Italia sono un polo museale composto da due Palazzi storici di pregevole valore artistico di proprietà di Intesa San Paolo, aperti alla visita del pubblico che, in questo modo, può ammirare le collezioni appartenenti alla società e alla Fondazione Cariplo (altro partner del progetto). I due Palazzi sono: Palazzo Anguissola Antona Traversi e Palazzo Brentani, entrambi siti in Piazza Scala. Sono aperti alla visita tutti i giorni, ad eccezione del lunedì.

Idroscalo di Milano

Negli anni venti a Milano fu costruito un lago artificiale per far volare gli idrovolanti, un’esperienza durata poco, ma l’Idroscalo resta ancora oggi un simbolo per i suoi abitanti che, durante l’estate, ancora si ritrovano qui per godere del mare di Milano. Dopo gli interventi messi in atto dal Comune per rendere balneabili le sue acque, negli ultimi anni sempre più milanesi costretti a restare in città durante le ferie estive, possono anche concedersi un tuffo e una nuotata rinfrescante.

Museo Storico Alfa Romeo

Spostandosi di poco da Milano, più precisamente ad Arese, si trova il Museo Storico Alfa Romeo, la famosa casa produttrice di automobili vendute in tutto il mondo. Qui si possono ammirare i primi modelli prodotti dall’Alfa Romeo e quelli che hanno contribuito a renderla nota e importante. Il Museo si trova proprio all’interno di quello che un tempo era lo stabilimento di produzione delle auto.

La Fabbrica del Vapore

La Fabbrica del Vapore nasce negli spazi di un ex grande industria meccanica di fine Ottocento che produceva pezzi di ricambio per treni e tram ed è diventata oggi uno spazio di aggregazione cittadino (gestito da area giovani, università e alta formazione) dove ogni anno vengono organizzate esposizioni temporanee, musical e altri eventi dedicati all’arte e alla cultura.

Aperitivo fashion alla Terrazza Martini

In pieno centro di Milano, con vista su Piazza Duomo, si trova la Terrazza Martini, un rooftop al sedicesimo piano di un palazzo storico. La prima terrazza di questo tipo nata a Milano e, forse proprio per questo, quella che merita davvero una visita (anche se il prezzo non è proprio economico). Trovarsi qui al tramonto per sorseggiare un cocktail a base di Martini è un’esperienza davvero indimenticabile.

Mangiare la cotoletta alla milanese

Non c’è niente di più milanese che mangiare una cotoletta (forse solo il risotto), ma bisogna seguire rigorosamente la ricetta tradizionale. Guai infatti a sbagliare il tipo di carne, l’impanatura e il tipo di cottura! Allora meglio chiarire una volta per tutte di cosa si tratta: una fetta di lombata di vitello con l’osso, impanata e fritta nel burro. Solo così la si può chiamare Milanese con la m maiuscola.

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