In quanto capitale del Portogallo, Lisbona vanta un grande numero di attrazioni, sia storiche che culturali.
Essa si trova circa a metà fra nord e sud, per cui in una buona posizione per conoscere anche le regioni di Ribatejo e dell’Estremadura.
La parte centrale della città si trova su una collina, da esplorare a piedi se si è in forma, per percorrere tutte le pittoresche stradine strette che si inerpicano verso l’alto.
La parte più famosa e storica è quella dell’Alfama, caratterizzata da case bianche disposte su vari livelli verso il Tago. Il Barrio Alto, invece è il quartiere più bohémien, ricco di locali di tendenza dove, magari, poter ascoltare le nostalgiche note del fado.
Un tour per Lisbona assicura sempre magnifiche sorprese ed ogni angolo è una continua scoperta.
Di seguito troverai cosa vedere e fare a Lisbona (se hai 1 o 3 giorni+) ed i suoi luoghi di interesse.
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Torre de Belém
La Torre di Belém è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità ed è fra i monumenti più rappresentativi e famosi di Lisbona. Essa fu realizzata come avamposto difensivo sul fiume Tago e la sua architettura ne rivela la funzione. Oggi, tuttavia è ammirata per la bellezza del suo stile, tipicamente manuelino in cui si inseriscono elementi gotici e bizantini, per il colore della pietra con cui è costruita, che assume sfumature diverse durante il giorno e per la magnifica posizione in cui si trova. Qualora si decidesse di visitarne anche l’interno, si potrebbe rimanere stupiti dalla sua semplicità che, tuttavia, rivela la sua originaria funzione militare. Durante il giro è possibile passeggiare sulle mura difensive, arrivare alla terrazza panoramica per ammirare il panorama, visitare le varie sale fra le quali quella del Re, quella del Governatore e quella delle Udienze oltre alla piccola cappella interna. In genere può essere conveniente acquistare un biglietto cumulativo che permette l’accesso anche ad altre attrazioni. La Torre di Bélem si raggiunge con il tram 15 o in metropolitana.
Quartiere di Alfama
Scendendo dalla collina sulla quale sorge il Castelo di Sao Jorge fino al Tago, si incontra il quartiere più antico di Lisbona, l’Alfama. Esso fu abitato dai Greci, dai Romani e dai Visigoti, ma furono i Mori a realizzare i principali edifici e, soprattutto, l’attuale impianto stradale che avrebbe dovuto scoraggiare gli invasori. Infatti il quartiere è un dedalo di piccole strade che salgono e scendono, sulle quali si affacciano antichi edifici, un tempo abitazioni dei pescatori. Il modo migliore per visitare l’Alfama è a piedi, così da non perdere gli angoli più pittoreschi. Dalla Sé, si sale la collina, oltrepassando alcuni meravigliosi miradouros. i belvedere di Lisbona, poi si comincia a scendere dopo la Igreja de Sao Vincente e ci si inizia a perdere fra le case con le persiane moresche ed i coloratissimi panni stesi ad asciugare.
Monastero dos Jeronimos
Come altri luoghi di Lisbona e del Portogallo, anche il Monastero dos Jeronimos è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità per il suo alto valore artistico ed architettonico. Lo stile manuelino è perfettamente realizzato in questo edificio, costruito grazie alle ricchezze che le nuove vie commerciali verso est avevano portato. Infatti, nel Cinquecento, Dom Manuel fece ristrutturare ed abbellire un palazzo edificato in precedenza da Enrico il Navigatore, aggiungendo decorazioni in stile marinaro ed orientale che ricordassero i successi ottenuti da Vasco da Gama, grazie alla sua scoperta delle rotte verso le Indie. Non si può, infatti, restare indifferenti davanti alla bellezza di questo Monastero che, purtroppo, subì numerosi danni durante il terremoto del 1755. Nonostante ciò mantenuto inalterato il suo fascino e continua ad incantare ancora oggi i migliaia di turisti che lo visitano. Il Monastero dos Jeronimos si raggiunge con il tram 15 o con la metropolitana; è aperto dalle 10 alle 18.30 e l’ingresso alla chiesa è gratuito. Per il resto della visita è possibile acquistare anche un biglietto cumulativo con altre attrazioni.
Prendere il Tram 28
Fra le imperdibili esperienze da fare a Lisbona c’è anche quella di prendere, almeno una volta, il mitico tram 28, dall’inconfondibile colore giallo, che collega Matrim Moniz a Campo Oerique, attraversando tutti i principali e storici quartieri della città. Rumoroso, spesso affollato, il tram 28 è, tuttavia, una caratteristica meravigliosa di Lisbona e sfreccia fra le piccole strade regalando al passeggero delle bellissime cartoline della città. Esso è l’unico esemplare rimasto di un modello costruito durante gli anni Trenta ed utilizzato in varie città per il trasporto pubblico. Ora, però, tutti gli altri sono visitabili solo nei musei, mentre il tram 28 è l’unico in grado di resistere ancora alle strade impervie di Lisbona. Il consiglio è quello di salire a Matrim Moniz o a Campo Oerique per trovare posto a sedere e percorrere, poi, l’intero tragitto. Acquistandolo a bordo il biglietto costa 3 euro, ma si può risparmiare notevolmente con quelli giornalieri che includono anche le corse sulla metro e sugli altri bus. Non resta che godersi in viaggio attraverso i luoghi simbolo di Lisbona.
Praca do Comercio
Può sembrare incredibile, ma Praça do Comercio in origine era il Palazzo Ribeira, residenza del re. Esso fu distrutto quasi del tutto dal terremoto del 1755 ed al suo posto fu realizzata questa spettacolare piazza, fra le più grandi di tutta Europa e ricca di palazzi e monumenti simbolici. Fra questi vale la pena osservare con attenzione le due colonne che sorgono verso il Tago, le Cais da Colunas, che rappresentano il passaggio fra la zona del molo ed il centro città. Al centro della piazza si trova la statua in bronzo di Re Josè I mentre non si può non ammirare la bellezza e la maestosità del famoso Arco da Rua Augusta, realizzato proprio dopo il devastante terremoto, a simboleggiare la rinascita di Lisbona. Su si esso si trovano gruppi marmorei che omaggiano quattro grandi personaggi portoghesi e dall’arco parte la Rua Augusta, importante via della città. Salendo sull’arco si può godere di una bellissima vista della piazza, un’esperienza molto consigliata.
Barrio Alto
Chiunque sia in cerca di movida e locali aperti fino a notte fonda, non può che fare un giro per il quartiere del Barrio Alto. Esso, come tutta Lisbona è ricco di luoghi d’interesse, legati soprattutto all’aristocrazia che prima abitava in questa zona. Dopo il terremoto del 1755, però, gran parte degli edifici vennero danneggiati ed il quartiere di svuotò, diventando più popolare ed animato dalle botteghe degli artigiani. Con il tempo esse sono state sostituite da gallerie d’arte, negozi, locali e ristoranti. Molti edifici sono abbelliti da vere e proprie opere della street art e vale la pena soffermarsi sui muri per ammirare la loro bellezza ed estrosità. Dalle 23 in poi, il quartiere cambia aspetto ed i giovani si riversano lungo le strade passando da un locale all’altro, per ascoltare il fado, il rock o qualunque altro genere musicale. Di giorno, al Barrio Alto, si possono vistare l’Orto Botanico, la chiesa di San Rocco, l’Elevator da Gloria ed il Miradouro de Sao Pedro de Alcantara.
Baixa di Lisbona
Il quartiere Baixa fu ricostruito dopo il terremoto del 1755 dal primo ministro Marques de Pombal; è un capolavoro dell’architettura del XVIII secolo ed oggi è il cuore pulsante della città, Pombal si ispirò a Parigi, progettando questa zona dietro al fiume, con una pianta a griglia classica, che prevedeva piazze monumentali e facciate simmetriche. In quel periodo il principale accesso alla città era via mare, attraverso il Tago e Pombal desiderava dare un’idea di grandezza degna del passato glorioso del Portogallo. La grande Praça do Comercio comunica questa idea con tre lati porticati che si affacciano direttamente sul Tago; sul lato nord c’è il Teatro National Dona Maria costruito nel 1840 dove prima sorgeva l’Inquisizione. Dopo Rossio, nell’angolo nord-ovest si apre Praça Restauradores che celebra la restaurazione della monarchia portoghese dopo l’occupazione spagnola. Si può scegliere se prendere il famoso Elevador da Gloria e salire al Barrio Alto oppure dirigersi verso ilcfamoso Elevador de Santa Justa che offre una splendida vista su tutto il quartiere.
Time out market
Rappresenta uno dei luoghi di aggregazione più famosi e frequentati di Lisbona. Esso è di recente apertura, la sua inaugurazione, infatti, è avvenuta nel 2014, e nasce dall’idea di un team di giornalisti del Time Out Portugal, dando spazio alle migliori idee di business selezionate dallo stesso giornale. Da una parte ci sono 26 ristoranti, vari negozi, 8 bar ed uno spazio dedicato alla musica d’autore, il tutto con cibo di elevata qualità, uno dei migliori presenti a Lisbona, fra bistecche sushi, hamburger e pesce. Dall’altra parte si trovano i mercanti storici della città, quelli che possono vantare una lunga e rinomata storia e che vendono merce di vario tipo. L’orgoglio è quello di essere riusciti ad unire identità così diverse, riqualificando un intero edificio nel quartiere di Cais do Sodré ed offrendo ai visitatori locali alla moda, sia di giorno che di notte.
Castelo de San Jorge
Il Castello di São Jorge domina gran parte della città, soprattutto il quartiere dell’Alfama, dalla collina sulla quale è stato costruito, iniziando dai Visigoti nel V secolo, modificato dai Mori e riadattato completamente da Alfonso Henriques nel 1147, dopo la cacciata degli invasori. Il castello, che comprende una serie di edifici, è uno dei luoghi più belli di Lisbona anche per il panorama che può essere ammirato. La visita completa è abbastanza lunga perché c’è molto da vedere, compreso un Museo Archeologico, dove si possono ammirare reperti archeologici di grande interesse. Le varie sale, la Torre di Ulisse, la Camera Oscura, il Belvedere ed i Giardini rappresentano i luoghi di maggior interesse dell’ampio complesso ed è possibile prenotare una visita guidata, per approfondire la storia e conoscerne le curiosità. Il castello è visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 18 e vi si arriva con il tram 28 ed una passeggiata lungo la collina.
Miradouro da Senhora do Monte
Il Miradouro da Senhora do Monte è il punto panoramico più alto della città e si trova nel quartiere Graca. Da qui è possibile ammirare un panorama a 250°, ammirando le zone più antiche, il centro storico, il castello e l’estuario del Tago. Naturalmente rappresenta un’occasione impedibile per scattare foto indimenticabili. Nonostante la sua bellezza, però, è uno dei luoghi meno conosciuti, forse perché si trova nascosto su una collina, al di fuori dei soliti tour di Lisbona. Anche per questo motivo è tranquillo, riservato ed è adatto per ritagliarsi qualche momento di pace, immersi nel verde, godendo anche di un meraviglioso spettacolo. Sulla collina si trova una statua della Madonna ed una piccola cappella antica, ricostruita dopo il 1755. Secondo la tradizione essa protegge le donne durante il parto ed è meta di molte persone che chiedono la benedizione della Vergine.
Igreja de São Roque
L’ Igreja de São Roque si trova dove un tempo fu edificato un cimitero per le vittime della peste, quindi al di fuori delle mura cittadine; poi, agli inizi del Cinquecento, qui fu costruito un eremo dedicato proprio a São Roque, protettore dei malati di peste e fu affidato alla Compagnia di Gesù che edificò la chiesa, così come è possibile ammirarla oggi. Come è lo stile dei gesuiti, la chiesa mostra esternamente un aspetto austero, ma il suo interno è una vera sorpresa. Ogni angolo è un piccolo gioiello nel quale si inseriscono decorazioni in marmo, intagli in legno dorato, quadri ed azulejos, mostrando come in Portogallo, soprattutto sotto il regno di Joao V l’arte fosse una componente fondamentale della cultura. Dopo l’espulsione di tutti i gesuiti dal Portogallo, nel 1768, la chiesa fu affidata alla Santa Casa da Misericórdia a cui appartiene tutt’ora. Si raggiunge con il tram 28 oppure con il Miradouro de São Pedro de Alcantar.
Livraria Ler Devagar
Lisbona è una città piena di risorse, vivace e molto attiva da un punto di vista culturale e la Livreria Ler Devagar ne è una prova. Essa si trova nell’Lx Factory, uno dei luoghi più singolari della città, dove arte, cultura, ristorazione ed officine del design si intrecciano fra loro dando anche l’opportunità ai giovani talenti di esprimere la propria creatività. In questo contesto si inserisce la Livreria Ler Devagar dove si viene immediatamente colpiti dalle pile di libri che arrivano al soffitto e sono spesso distribuiti in modo del tutto casuale. Al centro dello spazio si trova la rappresentazione di un uomo che, a bordo della sua bicicletta, pedala in libertà, sulle teste dei presenti, ad indicare proprio il valore della cultura che, attraverso i libri, permette di raggiungere la vera libertà. La libreria occupa quelli che prima erano gli spazi della tipografia Mirandela; si trova nel quartiere Alcantara, non lontano da Bélem e si può raggiungere con i mezzi pubblici 714, 720,732 e 60 e con i tram 15 e 18; è aperta dalle 12 alle 21.
Vasco da Gama Bridge
Con i suoi 12,3 chilometri di lunghezza è il ponte più lungo d’Europa ed è ubicato a sud del Parco delle Nazioni, l’area realizzata in occasione dell’Expo 98 che si tenne a Lisbona. Anche il ponte fu costruito per quell’occasione e fu intitolato a Vasco da Gama in quanto in quell’anno ricorrevano i 500 anni dal suo sbarco in India (1498). Si tratta di un’opera colossale, realizzata anche per affiancare il Ponte 25 de Abril, nella gestione del traffico che si spostava dal nord al sud della nazione. Il Ponte Vasco da Gama è così lungo che, in determinate condizioni ambientali, non è possibile vederne la fine. E’ sicuramente emozionante attraversarlo ed ammirare il Tago che scorre placido al di sotto. Vale la pena percorrerlo almeno una volta.
Miradouro de Santa Luzia
Lisbona è famosa per i suoi punti panoramici ed il Miradouro de Santa Luzia è uno dei più noti. Da esso è possibile godere di una suggestiva vista sul Tago oltre che ammirare i pittoreschi tetti dell’Alfama e le mura arabe. Chi ama la fotografia non può rinunciare ad una visita a questo miradouro, che è esso stesso un piccolo gioiello, composto da una terrazza, immersa fra i giardini fioriti ed interamente ricoperta dai tipici azulejos; gli stessi portoghesi amano trascorrere il tempo in questo posto tranquillo e riservato. Esso non chiude mai, per cui è possibile anche una spettacolare visita notturna. Si può arrivare comodamente con vari mezzi pubblici che fermano poco lontano.
LX Factory
LX Factory è un innovativo ed importante centro culturale di Lisbona, sorto in una ex zona industriale recuperata e rivalorizzata. Per la precisione si trova poco distante dal Tago, nel quartiere dell’Alcantara ed occupa una superficie di 23.000 mq. Essa è stata aperta nel 2008, ristrutturandola in modo da renderla completamente nuova ed un punto di riferimento importante per la città. Al suo interno ci sono locali di tendenza, ristoranti tipici, librerie storiche, come la Ler Devagar, fra le più belle al mondo, ed una serie di botteghe. Molti degli arredi sono stati recuperati e riadattati alle nuove esigenze, senza perdere la loro peculiarità come un enorme macchinario per la tipografia in mostra presso questa libreria. Il tour della LX Factory è sempre una scoperta ed ogni volta è trovare qualcosa di nuovo.
Elevador de Santa Justa
L’Elevador de Santa Justa è una struttura di recente costruzione, realizzata nel XX secolo. La sua particolarità risiede sia nel fatto che è caratterizzato da uno stile neogotico, sia dall’impiego dello stesso metallo usato anche per la Torre Eiffel. Usufruendo di questo ascensore si possono raggiungere in pochi minuti le rovine della Chiesa del Carmo, partendo dal quartiere Baixa, centro della città. Pagando il biglietto di 5 euro, si può quindi usufruire dell’ascensore e, con un piccolo supplemento è compreso anche l’accesso alla terrazza panoramica che permette di ammirare dall’alto varie zone delle città. L’Elevador de Santa Justa è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 23.
Convento do Carmo
Per raggiungere il suggestivo Convento do Carmo si può utilizzare l’Elevador de Santa Justa da Baixa. Esso fu costruito in stile gotico ed era uno dei più antichi monasteri della città, prima che il terribile terremoto del 1755 lo distruggesse quasi completamente. Nonostante un iniziale tentativo di ricostruzione, nell’Ottocento venne presa la decisione si lasciarlo esattamente così, creando un museo a cielo aperto che ricordasse alle generazioni successive il disastro di quella catastrofe naturale. Così questo monastero è oggi uno dei luoghi più commoventi di Lisbona ed anche uno dei più visitati. Le pareti sono quasi intatte, mentre il soffitto è stato completamente distrutto; si possono ammirare ancora le navate ed alcune cappelle laterali con due busti, dei quali non si conosce l’identità. Vicino si trova il Museo Archeologico con reperti che vanno dalla preistoria al Medioevo.
Oceanário di Lisbona
In occasione dell’Esposizione Universale che si è svolta a Lisbona nel 1998 molte strutture futuristiche e spettacolari sono state realizzate. Fra queste vi è senza ombra di dubbio l’Oceanario che è anche il più grande d’Europa. Esso ha un’architettura che non passa inosservata e nel suo interno ospita una vasca dalle dimensioni gigantesche. Intorno, ad essa, poi, si trovano altre quattro vasche più piccole nelle quali sono riprodotti gli habitat dei quattro Oceani della Terra. Un luogo affascinante per grandi e piccoli che non deve mancare durante una visita a Lisbona. L’Oceanario si trova nel Parque das Naçoes ed è aperto dalle 10 alle 19 tutti i giorni. Può essere raggiunto comodamente con la metropolitana (stazione Oriente) ed il biglietto intero costa 19 euro.
Feira da ladra
Gli appassionati delle bancarelle e degli oggetti di ogni genere non possono perdersi Feira da Ladra, uno dei mercati più popolari della città. Esso si trova in una zona suggestiva, vicino al Campo de Santa Clara e va visitato almeno una volta per ammirare le decine di bancarelle, che vendono ogni genere di merce, dall’abbigliamento, alle spezie, dall’arredamento agli oggetti di artigianato. Ovviamente i prezzi sono contenuti, come ogni mercato delle pulci, per cui con un poco di attenzione sarà possibile trovare graziosi souvenir. Feira da Ladra è aperto il martedì ed il sabato e nelle vicinanze si trova il Giardino Boto Macho, dove potersi riposare un po’, magari assaporando qualche gustoso street food.
MAAT
Il Museum of Art Architecture and Technology è un importante punto di riferimento per l’arte e la cultura di Lisbona e del Portogallo. Esso rappresenta la dimostrazione del grande progresso culturale di questa nazione negli ultimi anni. Il MAAT si sviluppa su ben 35.000 mq ed è sorto proprio per promuovere tutte le più importanti attività di arte contemporanea sia attraverso la scultura e la pittura, sia attraverso nuove forme, come la scienza e la tecnologia. Molte sono le manifestazioni che ogni anno vengono organizzate negli ampi spazi espositivi, per cui è consigliabile informarsi direttamente sul sito ufficiale del MAAT. Può essere raggiunto con la metropolitana Cascais, scendendo alla fermata Belém oppure con il tram 15. Con la Lisboa Card l’ingresso al MAAT è gratuito.
Praça do Império
In occasione degli 800 anni dell’indipendenza del Portogallo, nel 1940, fu realizzato il Jardin Praça do Império; esso si espande su ben 3300 mq e si compone di numerose aiuole, realizzate in modo artistico con arbusti e fiori, posti in modo da rappresentare le Antiche Province dell’Impero. Ci sono, inoltre, alcuni laghetti, con gruppi scultorei che raffigurano figure mitologiche e la Fonte Luminosa. Nelle immediate vicinanze si trovano il Mosteiro dos Jerónimos ed il centro culturale di Bélem, sede di numerose attività culturali.
Mercado da Ribeira
Il Mercado da Ribeira è un importante punto di riferimento del food market di Lisbona. Vi si trovano numerose bancarelle che si susseguono in modo regolare, mettendo in evidenza la loro merce migliore. Frutta, verdura, carne e pesce, ma anche spezie, prodotti tipici portoghesi e fiori sono un vero tripudio di colori e profumi, che incarnano perfettamente la vera anima della città. Alcuni spazi sono riservati ad una serie di ristoranti e locali, dove ci si può fermare per assaporare i piatti tipici della cucina portoghese e street food appetitosi. Il Mercado da Ribeira si raggiunge con la metropolitana, scendendo alla stazione Cais do Sodré. Esso è aperto ogni giorno dalle 10 alla mezzanotte.
Lisbona Story Centre
La storia della città è conservata presso il Lisboa Story Centre, inaugurato solo nel 2012. Attraverso dispositivi multimediali e moderni è possibile rivivere i più importanti eventi storici, immergendosi totalmente nell’atmosfera, come se ci si trovasse personalmente a vivere quello che si sta guardando. Il Lisboa Story Centre è suddiviso in sei aree, su un’area di 2200 mq, nelle quali gli eventi sono raccontati in ordine cronologico. Dalle origini, passando dal 1 novembre 1755, quando la città venne quasi rasa al suolo dal terremoto e dal periodo di Pombal, il lungimirante marchese fautore della sua rinascita, per arrivare alla Lisbona moderna, tutto il percorso è particolarmente interessante ed avvincente. il Lisboa Story Centre si trova in posizione centralissima, a Praça do Comércio, quindi è anche facile da raggiungere; è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20.
Telecabina Lisbona – North Station
Questa attrazione fa parte di una serie di edifici e costruzioni realizzati in occasione dell’Esposizione Universale del 1998 – Expo 98 e rappresenta un luogo di grande richiamo per i turisti. La funivia si compone di ben 40 cabine in vetro, ognuna delle quali può portare 8 persone. Il percorso costeggia l’estuario del Tago, parallelamente alle rive, visto che i pilastri sono stati costruiti direttamente in acqua. A sud si trova la stazione Passeio de Neptuno, mentre a nord corre lungo Passeio das Tágides. Il viaggio, che dura in media 10 minuti, si svolge a circa 30 m di altezza ed è lungo 1200 m, passando sul fiume e permettendo di ammirare una splendida vista su tutto il Parco delle Nazioni. Il biglietto per gli adulti costa 6 euro e la funivia è in funzione tutti i giorni dalle 10 alle 19 ad eccezione di alcuni periodi dell’anno.
Cattedrale di Lisbona
Come molti edifici religiosi presenti in Portogallo, anche la cattedrale di Lisbona è stata inizialmente una fortezza come si può vedere dalle torri merlate e possenti presenti ai lati della sua facciata, la cui funzione era quella di proteggere e controllare la città. La Cattedrale fu edificata nel XII secolo ed è caratterizzata da una facciata tipicamente romanica, mentre gli interni hanno stili differenti, dal gotico al barocco, passando per il tipico stile manuelino. Molte anche le opere d’arte in esso custodite, soprattutto nelle cappelle laterali, dove ci sono tombe di personaggi illustri; non bisogna assolutamente perdere, poi, un giro per i chiostri del XIII secolo ed un visita al Museo del Tesoro, nella Sacrestia. La Cattedrale è visitabile gratuitamente dalle 9 alle 19, tutti i giorni.
