Cosa fare vedere Bruxelles

Ricca di fascino, intrisa di arte e storia, Bruxelles, la capitale del Belgio, è una città da visitare in solitaria, con la tua famiglia o con amici. Nell’immaginario collettivo può sembrare una cittadina austera, grigia e con poche attrattive; infatti, viene ricordata soprattutto poiché è la sede principale dell’Unione Europea e della NATO, ma in realtà Bruxelles offre molto di più. Dai musei d’arte alle perle architettoniche, dai festival e concerti in diversi periodi dell’anno alla frizzante vita notturna: hai l’imbarazzo della scelta. La capitale del Belgio inoltre è una delle città europee più cosmopolite, in cui convivono persone di lingue e culture diverse. Nonostante il clima non proprio ottimale, predominano infatti pioggia e umidità, puoi goderti senza problemi la vacanza poiché la città offre molteplici attività al coperto e all’aperto.

Grand Place

Fulcro economico, architettonico e storico di Bruxelles, la Grand Place è la piazza principale, famosa per costituire uno dei complessi architettonici più famosi d’Europa. Tra gli edifici più apprezzati e fotografati dai turisti non puoi perderti: l’Hotel de Ville, sede del Comune e costruito nel 1459, si caratterizza per l’imponente torre, di ben 96 metri; Maison du Roi, la Casa del Re, eretta nel 1536 e ristrutturata alla fine dell’Ottocento, ospita il Museo della Città. E ancora, merita uno scatto anche La Pigeon, il palazzo in cui visse Victor Hugo durante l’esilio il Belgio.

Palazzo Reale

Anche se da quasi due secoli non è più la dimora dei regnanti, il Palazzo Reale, è la residenza ufficiale della monarchia costituzionale belga. I capi di stato infatti vivono nella periferia di Bruxelles, nel Palazzo di Laeken. Situato a sud del Parco di Bruxelles, nella parte alta della capitale, il monumento ospita gli uffici del re, i ministeri, delle sale riunioni ufficiali e delle stanze utilizzate per accogliere i capi di stato in visita. La costruzione del Palais Royal fu voluta da Guglielmo I durante l’Ottocento.

Manneken Pis

Uno dei simboli per eccellenza di Bruxelles è la piccola fontana del bambino che sta urinando, il Manneken Pis. Alta circa 50 centimetri e realizzata in bronzo, rappresenta lo spirito d’indipendenza degli abitanti della città. É situato nella parte antica di Bruxelles, vicino alla Grand Place, tra L’Etuve e Chene. In origine la statua era stata costruita in pietra, ma durante il Quattrocento, per porre fine ai numerosi tentativi di furti, fu sostituita con una copia in bronzo. Non tutti sanno che vicino al Grand Place, c’è anche la versione femminile del Mannekin Pis, la Jeanneke Pis. Fatti una foto con entrambi.

Mini-Europe

Ai piedi dell’Atomium di Bruxelles si trova il parco divertimenti della capitale, il Mini-Europe. Al suo interno sono ospitate le riproduzioni di ben 80 città e 350 edifici europei. Tra le riproduzioni più ad effetto, ci sono la Torre Eiffel, alta 13 metri; il Big Ben di 4 metri; una riproduzione del Vesuvio mentre erutta e la Cattedrale di Santiago (per costruirla sono servite ben 24.000 ore di lavoro). Se viaggi da solo o con la tua famiglia, visitare Mini-Europe è una valida soluzione per vedere, in un solo pomeriggio, divertendosi, alcuni tra i monumenti europei più noti.

Parco del Cinquantenario

Secondo parco più famoso della capitale dell’Unione Europea, il Parco del Cinquantenario è uno dei posti più frequentati da abitanti e turisti. Tra i viali si trovano infatti diverse statue e il Palazzo del Cinquantenario: si tratta di uno degli edifici più caratteristici di Bruxelles, costruito per festeggiare i 50 anni del Belgio come nazione indipendente. All’interno vi sono il Museo di Storia Militare, il Museo del Cinquantenario e Autoworld, una mostra di auto d’epoca. La parte più nota è l’arco di trionfo, sovrastato da una quadriglia in bronzo, poiché ricorda la Porta di Brandeburgo di Berlino.

Atomium

Simbolo del Belgio, l’Atomium è una struttura architettonica unica nel suo genere e testimone dell’Esposizione Universale di Bruxelles del 1958. La sua popolarità è dovuta all’imponenza e al fascino che sprigiona l’intera costruzione: rappresenta infatti i 9 atomi di un cristallo di ferro. É un chiaro riferimento alle scienze e agli usi dell’atomo, tematiche molto attuali durante gli anni Cinquanta. All’interno puoi passeggiare attraverso tubi e sfere e godere di una vista panoramica su Bruxelles, oltreché visitare un’esposizione permanente sul monumento.

Gallerie Reali Saint-Hubert

Immagina 200 metri di vetrate, boutique, negozi di oggettistica e antiquariato, ristoranti e cinema: ecco, puoi trovare tutto questo alle Gallerie Reali Saint-Hubert, a pochi passi dalla Grand Place. Amate da abitanti e turisti, le Gallerie, divise in tre passaggi – la Galerie de la Reine, la Galerie du Roi e la Galerie des Princes – sono state costruite dall’architetto Cluysenaer durante l’Ottocento. Le Gallerie mettono in comunicazione la zona del Teatro de la Monnaie con la Grand Place e creano quindi un ponte e una connessione tra la Bruxelles più antica e quella più moderna. Le Gallerie Reali Saint-Hubert sono le antenate dei moderni centri commerciali.

Centro belga del fumetto

Anche se non sei un appassionato dei fumetti, devi sapere che Bruxelles vanta una notevole tradizione fumettistica. Il protagonista principale è Tintin, il noto reporter ideato da Hergé nel 1929. Il centro belga è situato negli ex Grandi Magazzini di tessuti Waucquez, un palazzo in Art Nouveau ideato dall’architetto Victor Horta nei primi anni del Novecento. All’interno puoi trovare più di 6000 fumetti originali di artisti belgi e di illustratori noti in tutto il mondo. Perfetto da visitare anche con i bambini.

Concattedrale di San Michele e Santa Gudula

Principale luogo di culto cattolico della città belga, la costruzione della Concattedrale di San Michele e Santa Gudula, dedicata ai due santi, risale al 1200. Si tratta di un monumento in stile gotico brabantino, per terminare l’opera furono necessari 300 anni. Se lo visiti, rimani sicuramente colpito dalle vetrate, che mettono in scena il Miracolo Eucaristico, quando nel 1370 dei profanatori rubarono delle ostie e le pugnalarono. Da queste tuttavia cominciò a sgorgare del sangue. La Cattedrale si trova a pochi minuti dalla Grand Place.

Musée des instruments de musique

Più di 7000 strumenti musicali dal Medioevo a oggi: presso il Museo degli strumenti musicali di Bruxelles puoi vedere una collezione davvero straordinaria. Si trova in uno degli edifici Art Nouveau più noti della città, l’Old England. Se decidi di visitarlo sappi che ti attende un’esperienza davvero interessante, infatti, il museo è pensato per essere interattivo: grazie a degli auricolari, puoi sentire il suono di ogni strumento non appena ti ci avvicini.

Municipio di Bruxelles

Nella famosa Grand Place, è situato il Municipio di Bruxelles, capolavoro dello stile gotico brabantino costruito durante i primi cinquant’anni del Quattrocento. Il monumento è riccamente decorato con pinnacoli, statue di dichi, santi, ma la parte davvero famosa è la tour inimitable, ossia la torre civica più bella del mondo. Ideata dall’architetto Jan van Ruysbroeck, è alta 96 metri e in cima alla guglia puoi vedere il gruppo di San Michele e il diavolo, emblema della città.

Musée Royaux des Beaux-Arts de Belgique

Situati nella zona chiamata Coudenberg, i musei delle belle arti sono tra i principali musei di Bruxelles. Le collezioni presenti sono quattro: il Museo di arte antica, il Museo di arte, il Museo Constantin Meunier e il Museo Antoine Wiertz. Questi ultimi due sono più piccoli e sono dedicati al Belgio. All’interno dei Musée Royaux des Beaux-Arts de Belgique potrai trovare 20000 opere di artisti dal Quattrocento a oggi. Punta di diamante dei musei è la collezione di dipinti fiamminghi, con le opere di di Rogier van der Weyden, Robert Campin e Antoon van Dyck.

Museo Magritte

250 opere dell’artista surrealista belga sono raccolte presso il Museo Magritte, ospitato nel Palace Royale, vicino ai Musei delle belle arti di Bruxelles. Attraverso tre piani puoi ripercorrere la vita artistica del pitttore: si comincia del terzo piano, in cui ci sono le prime opere, caratterizzate dall’analisi e la ricerca artistica. Al secondo, trovi i quadri di periodi meno famosi, realizzati a Bruxelles durante la guerra. Infine, al primo piano sono collocate le opere più note, conosciute in tutto il mondo.

Mont des Arts

Si tratta di un complesso urbanistico creato nella capitale belga tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento, situato tra il quartiere reale e il centro storico. Famoso a livello storico e artistico, si estende attraverso il centro di Bruxelles per 13 ettari. Il complesso presenta diversi edifici, tra cui la Biblioteca reale del Belgio, l’Archivio di Stato, il Palazzo dei Congressi e un giardino progettato dall’architetto René Pechère.

Palazzo di Giustizia di Bruxelles

Sede del Tribunale di Giustizia del Belgio, il Palazzo di Giustizia di Bruxelles è uno degli edifici più grandi e sensazionali d’Europa. Conta 26.000 metri quadrati di superficie e 104 metri d’altezza e, grazie alle sue dimensioni, è visibile da ogni punto della città. Fu completato alla fine dell’Ottocento per mano di Joseph Poelaert e per diverso tempo fu il palazzo più grande del mondo.

Parco di Bruxelles

Noto anche come Parco Reale, poiché un tempo ospitava la riserva di caccia dei regnanti, oggi il Parco di Bruxelles costituisce il luogo più frequentato dagli abitanti della capitale. L’area verde è vicina al Palazzo Reale, al Palazzo della Nazione, sede del parlamento, ai Musei Reali di Belle Arti del Belgio e al Museo degli Strumenti Musicali. Regalati un momento di pausa e relax nel parco più famoso di Bruxelles, passeggiando tra fontane, sculture e sentieri.

Basilica del Sacro Cuore

Si tratta della quinta chiesa al mondo per estensione (89 metri di altezza per 176 metri di lunghezza), è ubicata nel quartiere di Koekelberg, un po’ fuori dal centro città. Gioiello dell’Art Deco, la Basilica del Sacro Cuore, venne costruita, per volere del Re Leopoldo II, per ricordare il 75º anniversario dell’Indipendenza del Belgio. Per godere di una splendida vista di Bruxelles, non dimenticarti di salire sulla cupola della basilica.

Choco-Story Brussels

Anche se non sei un amante del cioccolato, devi visitare il Choco Story Brussels, che ti permette di ripercorrere non solo la storia del cioccolato, ma anche il processo produttivo, dall’origine al prodotto finito. Il visitatore viene guidato attraverso poster, video, degustazioni e molto altro. Il museo del cioccolato fu aperto alla fine del 1990, per volontà di Gabrielle Draps, moglie del famoso artigiano belga del cioccolato Joseph Draps.

Foresta di Soignes

Dal luglio del 2017, la Foresta di Soignes è Patrimonio mondiale dell’Unesco. Si estende per 4421 ettari nell’area sudorientale del Belgio ed è situata al centro delle Fiandre. La Foresta di Soignes ha origini molto antiche, risalenti al Medioevo: si tratta quindi di uno spazio verde da preservare e far conoscere. Oggi costituisce uno dei 78 faggeti dislocati in diversi paesi europei.

Parlamentarium

Se sei curioso di scoprire come funziona il parlamento europeo puoi visitare il Parlamentarium, il più grande centro visitatori del Parlamento Europeo. Sei accolto in 23 lingue, ossia tutte le lingue dei paesi membri dell’UE e all’interno puoi compiere un viaggio virtuale per scoprire le caratteristiche di ogni stato e ammirare installazioni e proiezioni. Impari, divertendoti.

Chiesa di Notre-Dame du Sablon

Luogo di pellegrinaggio fin dal Medioevo, la Chiesa di Notre-Dame du Sablon è ubicata nella parte alta di Bruxelles. Costruita nel XV secolo, si tratta di una delle chiese gotiche brabantine più belle del Belgio. All’interno la chiesa è semplice, accogliente e molto luminosa, grazie alle undici vetrate di 15 metri d’altezza. Con la Cattedrale e alla Basilica del Sacro Cuore è uno dei luoghi di culto più affascinanti della città.

Autoworld

Ospitato nell’edificio Palais Mondial di Bruxelles, nel Parco Halle Sud, Autoworld non è un semplice museo di auto d’epoca, ma è un vero e proprio museo vivente, in cui vi sono più di 250 auto con le quali viene raccontata la storia dell’automobile dalle sue origini a oggi. Potrai visitare Autoworld anche con i tuoi bambini, infatti, sono organizzati spazi ludici, interattivi e laboratori per avvicinarsi al mondo dell’auto.

Rue des Bouchers – Beenhouwersstraat

Nel quartiere della Grand Place, si trova la Rue des Bouchers, una delle strade più turistiche della capitale belga. Ristoranti, locali, negozi tipici: lungo la Rue des Bouchers puoi fermarti per gustare uno dei tanti piatti tipici, come le moules et frites, gli waffles o qualche leccornia al cioccolato oppure per bere una dissentante birra belga.

Brasserie Cantillon

Ad Aderlecht, un sobborgo di Bruxelles, si trova Brasserie Cantillon, un birrificio belga a tradizione familiare. Inaugurato nel 1900, è specializzato nella produzione di birre Lambic, utilizzando solo il metodo tradizionale. Se vuoi assaggiare una vera birra lambic devi recarti presso il birrificio, l’unico rimasto in attività nella zona.

Museum of Urban Transport Brussels

Ospitato in un un vecchio deposito di tram a Woluwe-Saint-Pierre, di fronte al Woluwe Park, il Museum of Urban Transport ti permette di curiosare tra una vasta collezione permanente di tram e autobus di epoche diverse. Puoi così compiere un viaggio nel tempo, scoprendo la storia del trasporto pubblico a Bruxelles.
Inoltre, è possibile partecipare a un tour a bordo di vetture storiche tramviarie per il grande parco o in città.

Tour del cioccolato

Il cioccolato è uno dei motivi che dovrebbero spingerti a visitare Bruxelles: il modo migliore per gustarlo è prendere parte a un tour a piedi per le vie di Bruxelles. Accompagnato da una guida locale, puoi visitare alcuni dei negozi della città e imparare il più possibile sulle origini del cioccolato belga mentre ne mangi più che puoi.

Degustare la birra al Delirium Café

In Impasse de La Fidélité/Getrouwheidsgang, vicino alla Grand Place, si trova il Delirium Café, il bar perfetto per sorseggiare una buona birra belga. Il locale è situato all’interno di un palazzo del XVIII secolo e il suo nome trae ispirazione dalla birra Delirium Tremens, simboleggiata da un elefante rosa, che è anche il marchio distintivo del locale. Il bar è famoso tra gli abitanti e i turisti per la varietà di birre che si possono trovare all’interno: oltre le 2500 tipologie provenienti da oltre 60 Paesi.

Mangiare le patatine fritte

Forse non lo sai, ma le patatine fritte sono un’invenzione belga. Pare infatti che alla fine del Settecento, i pescatori, non riuscendo a pescare a causa del mare ghiacciato, abbiano sostituito i pesciolini con delle patate tagliate a strisce e poi fritte. In tutto il mondo, le patate fritte sono lo street food per eccellenza e a Bruxelles infatti puoi acquistare delle ottime frites alla belga nelle baraques à frites, dei chioschetti disseminati un po’ dappertutto.

Assaggiare il formaggio belga

La cucina belga è famosa in tutto il mondo anche per il formaggio belga. Fra i più noti devi assaggiare la mimolette, prodotto con latte crudo di vacca oppure il fromage blanc, fresco e dal sapore neutro, ma perfetto per ricette salate o da gustare solo con lo zucchero. Merita un assaggio anche il Fromage de Herve DOP, ottenuto da latte di mucca crudo o pastorizzato. Va consumato morbido e cremoso, abbinato a una fetta di pane casareccio.

Mangiare un piatto di cozze

Moules et frites: cozze e patatine fritte. Si tratta del piatto tipico del Belgio e che dice molto dei suoi abitanti, attaccati sia alla terra sia al mare. Le cozze vengono stufate e insaporite con diversi ingredienti, come la cipolla, l’aglio, la salsa di pomodoro, il vino bianco o la birra e vengono servite in un pentolino di ghisa. Può sembrati un abbinamento azzardato o strano, ma le cozze vengono accompagnate dalle patatine fritte. Puoi trovare le moules et frites in tutti i ristoranti della città.

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