Espalmador, un gioiello nascosto tra le Baleari, è un’isola che promette di incantare ogni visitatore con la sua bellezza incontaminata e le sue spiagge dorate.
Oltre alle sue rive idilliache, l’isola offre una varietà di esperienze naturali che vanno ben oltre la semplice tintarella al sole. Da dune di sabbia mozzafiato a lagune salmastre, ogni angolo di Espalmador è un invito alla scoperta e all’ammirazione.
E mentre ti prepari a esplorare questo paradiso terrestre, ti guiderò attraverso alcune delle sue attrazioni più notevoli e affascinanti.
Storia di Espalmador
Espalmador non è solo un’isola; è un pezzo di storia che galleggia sulle acque cristalline delle Baleari. La sua storia è tanto affascinante quanto le sue spiagge sono belle.
L’acquisto nel 1932
Nel 1932, un uomo di origini irlandesi che viveva a Barcellona, Bernardo Cinnamond James, decise di acquistare questo paradiso. Pagò l’isola la modica cifra di 42.500 pesetas, che oggi corrisponderebbero a circa 300 euro. Un affare, diresti. Ma c’è di più. Bernardo non era un semplice amante delle isole; era un appassionato di cavalli e possedeva una scuderia. Tuttavia, suo figlio non condivideva la stessa passione, così Bernardo vendette la scuderia e con quei soldi comprò una barca. Fu durante una delle sue esplorazioni in barca che scoprì Espalmador e decise di acquistarla.
Il cambio di proprietà
La storia dell’isola non si ferma con Bernardo. Nel 1941, vendette l’isola a suo figlio, che iniziò a frequentarla con la sua famiglia. Anche i nipoti che ereditarono l’isola dimostrarono un profondo rispetto per la natura e l’ambiente, tanto che non modificarono nulla dell’isola nel corso degli anni. Ma la storia dell’isola ha preso una svolta nel 2017 quando fu messa in vendita per 22 milioni di euro. Fu infine acquistata per 18 milioni di euro dai fratelli imprenditori belgi Christian y Jean Cigrang l’anno successivo. Anche loro si sono impegnati a preservare questo fragile ambiente, che fa parte del territorio del Parco Naturale di Ibiza e Formentera.
Curiosità
Una delle curiosità legate all’isola riguarda il Manolito, una delle storiche imbarcazioni che effettuava il tragitto Ibiza/Formentera. Nel 1960, naufragò proprio davanti alle coste di Espalmador, diventando parte integrante della storia dell’isola.
Ogni volta che metti piede su Espalmador, non stai solo camminando su una spiaggia; stai camminando su pezzi di storia. E mentre esplori, ricorda di rispettare ogni granello di sabbia, ogni pietra e ogni albero, perché sono testimoni silenziosi di una storia che ha attraversato i secoli.
Come arrivare a Espalmador
Espalmador è un gioiello nascosto, e come ogni tesoro, raggiungerlo richiede un po’ di sforzo. Ma ti assicuro, ogni sforzo fatto per raggiungere questa isola sarà ripagato mille volte dalla sua bellezza incontaminata.
Trasporto via mare
L’unico modo per raggiungere Espalmador è via mare. L’isola è situata a nord di Formentera e, nonostante la tentazione possa essere forte, è essenziale che tu non tenti di attraversare a piedi il tratto sabbioso che la divide da Formentera. Questo tratto, conosciuto come Punta de Pas, è lungo solo 50 metri, ma è estremamente pericoloso a causa delle forti correnti.
Gite giornaliere
Se non hai una barca privata, non temere. Ci sono gite giornaliere di gruppo che partono dal porto della Savina. Questi traghetti solitamente partono in alta stagione tra le 10:15 e le 11:45 e alle 13:15, con una sosta a largo di Ses Illetes. Il ritorno è previsto per le 16:15/ 17:30 o 18:45. Queste gite ti offrono l’opportunità di esplorare l’isola e tornare a Formentera nello stesso giorno.
Noleggio di barche
Se preferisci un’esperienza più intima, puoi noleggiare una barca in autonomia. Questa opzione ti offre la libertà di esplorare l’isola al tuo ritmo. Puoi raggiungere la punta estrema di Espalmador, quella verso Ibiza, e tuffarti in un mare favoloso, ottimo per lo snorkeling.
Consigli pratici
Se decidi di noleggiare una barca, assicurati di avere una mappa e di conoscere le aree in cui è sicuro ancorare. E, come sempre, rispetta l’ambiente e la fauna marina. Espalmador è un luogo speciale, e sta a noi tutti assicurarci che rimanga così per le future generazioni.
Le principali attrazioni di Espalmador
Espalmador è molto più di una semplice isola; è un mosaico di esperienze, luoghi e storie che attendono di essere scoperti. E mentre potresti essere tentato di trascorrere tutto il tuo tempo sulla sua spiaggia dorata, ti incoraggio a esplorare oltre, perché ogni angolo di questa isola ha qualcosa di speciale da offrire.
Spiaggia di S’Alga
La Spiaggia di S’Alga è la più famosa dell’isola e per una buona ragione. Questa spiaggia di sabbia bianca e fine è bagnata da acque turchesi che sembrano uscite direttamente da una cartolina. La sua posizione riparata la rende ideale per nuotare e prendere il sole. Ma non è solo la sua bellezza naturale a renderla speciale. La Spiaggia di S’Alga è anche un luogo di ritrovo per gli amanti della natura, grazie alla sua ricca biodiversità marina. Se sei un appassionato di snorkeling, questo è il posto che fa per te.
Torre Sa Guardiola
Erigendosi maestosamente sull’isola, la Torre Sa Guardiola è un pezzo di storia che risale al XVIII secolo. Questa torre di avvistamento fu costruita per proteggere l’isola dalle incursioni dei pirati. Oggi, offre una vista panoramica sull’isola e sulle acque circostanti. Salire in cima richiede un po’ di sforzo, ma la vista che ti aspetta vale ogni passo.
I fanghi e la loro importanza ecologica
Uno degli aspetti più unici di Espalmador è il suo laghetto di fango naturale. Molti visitatori vengono qui per immergersi nel fango, credendo nelle sue proprietà curative. Tuttavia, è essenziale sapere che fare i fanghi può danneggiare l’ecosistema delicato del laghetto. Pertanto, ti esorto a goderti la bellezza del laghetto senza disturbare la sua integrità ecologica.
Isolotto Sa Torreta
L’Isolotto Sa Torreta è un piccolo pezzo di paradiso situato a breve distanza dalla costa di Espalmador. È un luogo ideale per chi cerca tranquillità e isolamento. Le sue acque poco profonde lo rendono perfetto per nuotare e fare snorkeling. E mentre ti immergi nelle sue acque, tieni gli occhi aperti per le razze e le altre creature marine che abitano questo angolo nascosto dell’isola.
Faro d’en Pou
Il Faro d’en Pou è un altro punto di riferimento storico di Espalmador. Costruito nel XIX secolo, questo faro ha guidato innumerevoli navi attraverso le acque traiettorie delle Baleari. Anche se non è aperto al pubblico, vale la pena di visitarlo per la sua architettura imponente e per le viste mozzafiato che offre sulla costa.
Consigli per una visita sicura e rispettosa
Visitare un luogo come Espalmador è un privilegio, e con questo privilegio viene la responsabilità di proteggere e preservare la sua bellezza incontaminata. Ecco alcuni consigli essenziali per garantire che la tua visita sia non solo piacevole, ma anche rispettosa dell’ambiente e della cultura locale.
Rispetto per la natura
Espalmador è un’isola protetta, e ogni pianta, animale e granello di sabbia ha il suo posto nell’ecosistema. Evita di raccogliere piante o conchiglie, e non disturbare la fauna locale. Se pratichi snorkeling, nuota con attenzione e non toccare o disturbare la vita marina. La tua visita dovrebbe lasciare il minor impatto possibile sull’ambiente.
Evita i fanghi
Come menzionato in precedenza, il laghetto di fango di Espalmador è un ecosistema delicato. Anche se potresti essere tentato di immergerti nel fango, ti esorto a resistere. Fare i fanghi può danneggiare l’ecosistema e avere un impatto negativo sulla fauna e la flora locali.
Rispetto per la proprietà privata
Parte dell’isola è di proprietà privata, incluso l’edificio noto come Can Vidal. Anche se i proprietari sono stati generosi nel permettere l’accesso pubblico all’isola, è essenziale rispettare la loro privacy e non avvicinarsi o entrare nelle proprietà private.
Sicurezza in acqua
Le acque intorno a Espalmador possono essere ingannevoli. Anche se possono sembrare calme, ci sono correnti sottostanti che possono essere pericolose. Se decidi di nuotare o fare snorkeling, fai sempre attenzione e non avventurarti troppo lontano dalla costa.
Porta via i rifiuti
L’isola non ha strutture per lo smaltimento dei rifiuti, quindi tutto ciò che porti sull’isola dovrebbe essere portato via con te. Questo include rifiuti, plastica e qualsiasi altro materiale. Lascia l’isola esattamente come l’hai trovata, in modo che anche le future generazioni possano godere della sua bellezza.
Dove mangiare e cosa provare a Espalmador
Sebbene Espalmador sia un’isola disabitata e priva di strutture commerciali, ciò non significa che tu debba rinunciare ai piaceri gastronomici durante la tua visita. La vicina Formentera offre una vasta gamma di delizie culinarie che puoi portare con te per un picnic sull’isola o gustare prima o dopo la tua avventura.
Picnic sull’isola
Prima di partire per Espalmador, ti suggerisco di fare scorta di prodotti locali a Formentera e preparare un picnic da gustare sulla spiaggia. Tra i must-have ci sono le tradizionali ensaimadas, dolci a base di pasta lievitata e zucchero a velo, e il flaó, una torta a base di formaggio e menta. Non dimenticare di includere nel tuo cestino del buon pane locale, sobrasada (un tipo di salame spalmabile) e qualche bottiglia di vino delle Baleari.
Ristoranti a Formentera
Se preferisci un pasto più strutturato, Formentera ha una vasta gamma di ristoranti che offrono tutto, dalla cucina tradizionale balearica alla cucina internazionale. Uno dei piatti da non perdere è la fideuà, una sorta di paella a base di pasta anziché riso, spesso servita con frutti di mare freschi. Un altro piatto tradizionale da provare è la sobrassada, un insaccato a base di carne di maiale e paprika.
Consigli pratici
Se decidi di fare un picnic sull’isola, assicurati di portare con te tutto il necessario, compresi piatti, posate e bicchieri riutilizzabili. E, come sempre, ricorda di portare via tutti i rifiuti e di lasciare l’isola esattamente come l’hai trovata. Inoltre, dato che Espalmador è esposta al sole, è essenziale portare con sé molta acqua per rimanere idratati.
Curiosità
Sebbene Espalmador non abbia ristoranti o bar, negli anni ’60 e ’70, durante l’alta stagione, era comune vedere venditori ambulanti che offrivano bevande fresche e snack ai visitatori. Questa pratica è stata interrotta per proteggere l’ambiente dell’isola, ma è ancora ricordata con nostalgia da molti visitatori di lunga data.