cosa vedere a braga portogallo
Foto di: Vilve Roosioks / Pixabay

Definita la città più felice del Portogallo, Braga si trova nella zona nord ovest del paese ed è insignita del titolo di migliore destinazione, dalla rivista Lonely Planet.

Un ottimo motivo per visitarla e conoscere una zona ancora poco battuta dal turismo di massa, Braga saprà stupirvi con le sue tante chiese, i monumenti e la vivacità della vita universitaria, considerato che ospita una delle più importanti facoltà portoghesi.

Ti bastano pochi giorni per visitarla interamente, e di sicuro il modo migliore è farlo a piedi.

Non dimentichiamo che nel 2012 è stata nominata capitale europea dei giovani e nel 2016, invece, migliore città portoghese per la qualità della vita; un obiettivo raggiunto grazie alla sua personalità camaleontica, che da un lato la vede protagonista di una vivacità giovanile e culturale, dovuta alla presenza di importanti università e dall’altro gode di una grande ricchezza storico-culturale.

Visitare Braga significa perdersi tra le strette stradine dove ammirare edifici in stile gotico che fanno da contrasto con altri monumenti tipicamente barocchi.

Anche le chiese sono belle e numerose, tanto che viene chiamata la Roma Portoghese dal momento che se ne contano circa 30.

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Santuario di Bom Jesus di Monte

Puoi iniziare la tua visita dal Santuario di Bom Jesus di Monte, che si trova poco prima di entrare nel centro della città. Imponente costruzione che si raggiunge salendo ben 450 scalini e che rappresenta a pieno titolo il simbolo del barocco in Portogallo. Gli scalini formano 17 piani arricchiti da fontane con disegni simbolici e statue con meravigliose allegorie. Mentre sali ti ritroverai immerso in ricche decorazioni a tema, tipicamente barocche come la Via Crucis, i 5 sensi, le Virtù e infine lo Spiazzo del profeta Mosè; in un batter d’occhio, ancora estasiati dalle raffigurazioni, ti ritroverai in cima. Ma tranquillo, se non ami le scale, puoi scegliere di arrivare alla Cattedrale con la funicolare, più comoda e rapida.

 

Funicolare di Bom Jesus

La funicolare fu costruita alla fine dell’ottocento in una posizione non molto visibile al pubblico, per non rovinare l’architettura della città, così il 25 marzo 1882 vi fu l’inaugurazione di quella che è stata la prima funicolare della città. Il meccanismo che viene utilizzato oggi è ancora quello originario, che non è mai mutato, basti guardare il sistema che viene adottato. Il contrappeso della funicolare, infatti, è costituito da due serbatoi di acqua, uno per ogni cabina, che vengono riempiti a valle e svuotati a monte. Il meccanismo è molto semplice, la carrozza che sale è più leggera e subisce la spinta di quella che scende, più pesante, vale la pena salirci solo per il fatto che è la più antica ancora funzionante in Europa.

 

Parco nazionale di Peneda-Gerês

Poco lontano dal Santuario di Bom Jesus di Monte, si trova uno dei parchi più belli e poco conosciuti del Portogallo, il Parco nazionale di Peneda-Gerês. Vegetazione lussureggiante e un fitto bosco di agrifogli con una varietà di specie floreali notevoli, come ad esempio il giglio di Gerês. Nel Parco si trovano ruscelli, fiumi e cascate che sboccano direttamente in piccoli laghi artificiali. Panorami suggestivi e un contatto diretto con la natura che offre pace e serenità all’anima e al corpo.

Se riesci ad avere un pò di pazienza, potrai vedere qualche capriolo o il lupo iberico che sono il simbolo di questo luogo. Sono presenti anche i cavalli, come il Garrano, una specie selvaggia che vive liberamente sui monti, troverai molti bovini “barrosã”, una specie locale e una razza di cani autoctoni, i Castro Laboreiro, che fanno da guardiani alle greggi. Ti sembrerà di vivere in un’altra dimensione, lontani dallo stress cittadino e dal rumore della quotidianità, una distesa enorme dove la natura fa da padrona e tutto vive in perfetta armonia.

 

Santuario di San Bento di Porta Aberta

Il Santuario di San Bento di Porta Aberta si trova a circa 40 km dal centro di Braga, ai confini del Parco nazionale di Peneda-Gerês. Bellissimo l’effetto che fa al visitatore più attento, tanti azulejos e svariate immagini della vita di San Benedetto, a cui è dedicato il santuario. Il luogo offre un momento di ristoro per l’anima, si trova immerso nella natura ed è davvero bello, non tanto per l’architettura che è semplice ma per il tipo di struttura, tipicamente portoghese. Non dimenticare di ammirare le piastrelle dei pannelli che si trovano nella chiesa nuova, che raffigurano molti episodi della vita del santo. Da visitare sicuramente!

 

Castello di Guimarães

Guimarães è stata la prima capitale del Portogallo ed è un gioiellino medievale, con monumenti ben tenuti e un’atmosfera quasi fiabesca. Il castello si presenta con ben otto torri di 28 metri di altezza e merlate nella parte superiore; costruito per proteggere il villaggio dagli attacchi di Normanni e Mori, fu poi ampliato dal primo re portoghese, Alfonso Henriques. Il castello presenta una piccola cappella in stile romanico proprio accanto, dove si racconta che fu battezzato il re Henriquez. Proprio di fronte a questa cappella puoi visitare il Palazzo dei Duchi di Bragança, costruito nel 1400, presenta 39 comignoli fatti di mattoni molto particolari, forse costruiti con una tecnica edilizia importata dal Nord Europa.

 

Cattedrale di Braga

Meraviglioso esempio di stile romanico, imponente e grandiosa, la cattedrale della città conserva pochi tratti del suo progetto originario, dal momento che ha subito diverse modifiche e ristrutturazioni nei secoli. Di notevole bellezza resta comunque la facciata, che conserva numerose decorazioni e statue. Nella parte interna troverai un antico organo che prende tutto lo spazio della parte superiore alla porta d’entrata, potrai ammirarla bene quando ti troverai al centro della navata, mi raccomando di non dimenticarlo. A proposito, la domenica si visita gratuitamente!

 

Garden of Santa Barbara

Passeggiando per il centro della città, nella zona pedonale, si trovano i meravigliosi giardini di Santa Barbara. Fiori colorati di diversa specie e un’atmosfera fiabesca dove fare ottime foto, soprattutto nei pressi della fontana, che si trova al centro dei giardini. La fontana ha una statua dedicata a Santa Barbara, da cui prende il nome il giardino, mentre alle spalle si trovano le rovine del Palazzo Episcopale, di origine medievale. Un luogo sicuramente da visitare se ci si trova in centro, dove trascorrere un’oretta di tranquillità a contatto con la natura.

 

Arco da Porta Nova

Nei pressi del Giardino di Santa Barbara, si trova l’arco di Porta Nuova, un’opera monumentale che collega Via do Souto al Campo das Hortas, ed è considerato Monumento Nazionale. Costruito nel XVI secolo ad opera dell’arcivescovo Diego de Sousa, l’Arco ha due differenti lati, una facciata esterna tipicamente rococò, incorniciata da una coppia di colonne collegate tra loro da un frontone, e una coppia di pinnacoli ai lati, dove sono impressi gli stemmi dell’Esercito Portoghese e di Gaspar de Bragança. La parte interna, invece, ha un unico pilastro dove si trova una nicchia con l’immagine della Madonna di Nazareth. Progettatoo da Andrè Soares, presenta tratti di rococò uniti allo stile neoclassico, un vero e proprio simbolo dell’architettura portoghese.

 

Museo Dom Diogo de Sousa

Il Museo Dom Diogo de Sousa è il museo archeologico della città, una pinacoteca allestita con moltissime suppellettili che raccontano i particolari dell’antica storia di Braga, fin dalle sue origini. Le sale sono divise secondo periodi storici, nella prima, ad esempio, troviamo tutti gli oggetti del paleolitico, dunque ceramiche, oggetti funerari e punte di frecce. Nella seconda sala vi sono resti dell’epoca romana fino al Regno Suebo-Visigoto. La parte più interessante da visitare, all’interno del museo, è sicuramente quella che riguarda le collezioni dei grandi milìarios, le cosiddette pietre miliari che venivano incise con iscrizioni in lingua latina e indicavano le diverse distanze delle strade romane.

 

Sanctuary of Our Lady of Sameiro

Braga, come l’intero Portogallo, contiene molti santuari cristiani dove la devozione alla Madonna è ancora molto sentita. Dopo Fatima, infatti, il Santuario di Nostra Signora di Sameiro è il secondo più visitato dai pellegrini.

La costruzione fu fortemente voluta da Padre Martinho Antònio Pereira da Silva nel 187, che pose l’immagine della Madonna in cima alla montagna.

L’intero tempio è stato completato nel XX secolo ed è davvero un monumento maestoso da visitare, con la sua scalinata larga, le due imponenti colonne e le statue del Sacro Cuore di Gesù e della Vergine Maria, merita davvero attenzione. In questo luogo santo, infatti, ci sono sempre moltissimi pellegrini in cerca di una grazia speciale da parte della Madonna.

 

Palazzo Raio

Passeggiando per il centro ti imbatterai in un edificio particolare quanto eccentrico, Palazzo Raio. Sede del Visconte di São Lázaro, Miguel José Raio che lo acquistò nel 1834, questo palazzo ha una storia più antica. Si racconta, infatti, che durante il periodo in cui regnava D. João V, quindi tra il 1706 e il 1750, Andrè Soares, abile quanto famoso architetto, progettò quest’opera su commissione di un cavaliere dell’Ordine di Cristo. Questo cavaliere, che era un ricco commerciante, aveva molto potere in città e volle costruirsi un’abitazione degna del suo nome, chiedendo all’architetto un grande sfarzo. Stupisce, guardando quest’opera, l’allegria che trasmette, proprio come il popolo portoghese, sempre affabile e vitale.

 

Monastero benedettino di São Martinho de Tibães

Se trascorri la mattina nel centro di Braga, ti consiglio di fare una visita al Monastero di San Martino di Tibães. Con soli 4 euro potrai accedere al Chiostro del Cimitero e visitare l’interno del Monastero. Entrato all’interno sarai catapultato nel mondo del Barocco, una ricchezza di decorazioni, statue e affreschi che ti abbaglieranno con la loro luce e magnificenza. Costruito nel XVII secolo, fu riadattato da un vecchio tempio romanico già esistente e sul quale una serie di architetti hanno costruito il Monastero attuale. La sala più bella è quella capitolare, dove sono state prese decisioni importanti come la nomina dei governanti, che avveniva ogni tre anni. Meraviglioso il soffitto di questa stanza, scolpito in legno con motivi floreali, uccelli e teste d’angelo con diversi affreschi e raffigurazioni allegoriche.

 

Stadio di Braga

Visitare lo stadio municipale di Braga ti aiuterà a capire l’importanza che i portoghesi danno all’architettura e al suo impatto sulla città. A guardarlo, lo stadio dà l’impressione di una struttura sospesa e leggera, pur essendo in cemento armato. L’architetto che lo ha progettato sostiene di essersi ispirato ai ponti costruiti dai popoli Inca del Perù, strutture sospese che sembrano dissolversi nella notte, lasciando spazio solo alla luna. Costruito nel 2004 in occasione dei Campionati europei che si sono svolti in Portogallo, è stato incastonato in una montagna, proprio dove era ubicata la cava di granito di Dume, nel monte Castro. Questa imponente montagna, infatti, sembra controllare Braga e proteggerla; se hai qualche ora a disposizione, ti consiglio vivamente di andare a visitarlo, ti si aprirà uno spettacolo davvero particolare.

 

Castle of Lanhoso

A 18 km da Braga si trova una piccola località poco conosciuta dai turisti, Povoa de Lanhoso, dove troverete un castello antichissimo da visitare. Non parliamo di una struttura molto grande ma molto interessante è la sua storia, che risale a prima del 1000. Praticamente immerso tra i granai della zona, anche il torrione è visitabile, anche se non tutti i giorni della settimana. Accanto al castello si trovano altre mura antiche di Montréal. Se riuscirai a salire in alto potrai godere di una meravigliosa vista panorama che non ti farà pentire della fatica.

 

Mangiare e bere

Braga, come il Portogallo, vanta una tradizione enogastronomica di altissimo livello. Prima di fare considerazioni sui piatti tipici ricorda che nei ristoranti si cena massimo per le ore 21:00, non più tardi per cui tieni sotto controllo l’orologio. A tavola tutto comincia dagli antipasti, vari e dai più svariati gusti ma quasi tutti a base di pesce: paté a base di tonno, burro, sardine, olive, salumi, formaggi e tanto, tanto aglio. Il re di ogni piatto, diciamolo pure, è sempre il baccalà, in tutte le salse, crudo o cotto, in crosta o fritto, baccalà freschissimo su ogni tavola, che sia una semplice trattoria o un ristorante a 5 stelle.

L’usanza del baccalà nasce ne XVI secolo, quando i portoghesi iniziarono a pescare merluzzo nell’oceano atlantico del nord, nei pressi delle isole Lofoten. Impararono poi svariate tecniche di conservazione utilizzate ancora oggi, diventando il piatto principale, sano, leggero e gustoso. Ovviamente tutto il pasto è accompagnato dal vino portoghese più famoso, il Porto, oltre alle due birre più comuni del paese, la Super Bock e la Sagres. Che dire allora: buon divertimento e soprattutto buon appetito!

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